"The Walking Dead": Scott Gimple dichiara che i toni della serie cambieranno molto presto

Come ormai tutti sappiamo, The Walking Dead ha aperto la sua settima stagione dando spazio ad una violenza, una brutalità e un sadismo che sono stati in grado di esasperare anche gli spettatori più avvezzi alla tipica brutalità dello show. Le morti di Glenn e Abraham non solo hanno sconvolto il pubblico, ma hanno anche conferito alla serie un tono molto più cupo rispetto al passato, tanto che in molti si stanno già chiedendo se gli autori abbiano intenzione di mantenerlo fino alla fine della stagione o fare in modo di smorzarlo.

Fortunatamente lo showrunner Scott Gimple ha anticipato qualche dettaglio, dichiarando che le cose andranno un po' meglio, e la struttura della seconda metà della stagione sarà differente dalla prima: "Vi dirò che l’atmosfera della 7B è molto diversa dall’atmosfera della 7A. Ne stavo parlando con Andy [Lincoln] la notte scorsa. Si tratta di una metà stagione differente rispetto a quella che l’ha preceduta. Anche per quanto riguarda la struttura, quello che stiamo facendo in questo momento con gli episodi e far vedere dove sono tutti, e la struttura è attualmente molto, molto diversa da quella che vedrete nella seconda metà. C'è più varietà. Al momento è solo una situazione differente e molto strana, ma 6, 7, 8 ... Wow, siamo veramente vicini, no? Sì, direi che la fine della 7A è molto diversa dall'inizio della 7A”.

Sembra quindi che vedremo numerosi cambiamenti nello show, e considerando quanto i toni attuali siano cupi e angoscianti, dopo le dichiarazioni di Gimple viene naturale aspettarsi un finale di stagione caratterizzato – finalmente – da un po’ di meritata tranquillità. E magari meno morti.