Video: l'ultimo cortometraggio di Spike Jonze pullula di toccante umanità

Un graditissimo ritorno quello che vi proponiamo oggi: niente di meno che Spike Jonze, che non vedevamo dal 2013, anno del bellissimo Lei, romance con protagonista Joaquin Phoenix nei panni di un uomo che s'innamora di un'app vocale. Il film fu acclamato dalla critica, oltre a vincere l'Oscar e il Golden Globe come Miglior Sceneggiatura. Da allora, però, il nostro è praticamente sparito dalla circolazione, almeno fino ad ora. 

Il ritorno in scena avviene grazie a The Late Show with Stephen Colbert, seguitissimo talk show americano regolarmente in onda su CBS. Oltre ad aver partecipato al programma come ospite, Jonze ne ha approfittato anche per tornare dietro l'obiettivo girando un cortometraggio usato come intro dello show. Solo 2 minuti e 33 secondi di filmato, ma sufficienti per ricordarci cosa amiamo così tanto dell'autore: la sua commovente umanità in questo mondo sempre più disconnesso e malinconico. Protagonista dello short movie è lo stesso Colbert, affiancato però da un supporto d'eccezione: Grover, mitico mostriciattolo blu proveniente dal Sesame Street.

Insomma, speriamo proprio che questo possa essere il segno che Jonze sia ormai impaziente di tornare alla regia, giacché non vediamo veramente l'ora di goderci una sua nuova pellicola. 

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Ricordiamo che prima di esordire al cinema, Jonze ha diretto svariati videoclip musicali per alcuni dei musicisti più affermati del panorama, e pensiamo ai Beastie Boys (Sabotage), ai R.E.M. (Crush with Eyeliner), a Bjork (It's Oh So Quiet) e a Fatboy Slim (Praise You). Poi, il folgorante debutto con Essere John Malkovich nel 1999, e Jonze è subito accolto dall'industria come un talento da seguire assolutamente. Il resto, come si usa dire, è storia.