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Autore Simona Carradori :: 30 Dicembre 2016

Knoll ha dichiarato che se gli effetti digitali non fossero riusciti a riprodurre l’aspetto di Peter Cushing, la troupe di "Rogue One" sarebbe stata pronta a ridurre drasticamente la presenza del personaggio

Willhuff Tarkin

Uno degli elementi di cui si sta parlando di più riguardo Rogue One: A Star Wars Story è il meticoloso lavoro fatto per rendere il personaggio Willhuff Tarkin il più simile possibile al suo attore originale, Peter Cushing. Mentre ad interpretare il governatore imperiale in questo nuovo film è stato Guy Henry, è stata adoperata una tecnica digitale per sovrapporre al suo volto quello di Cushing. Come potrete immaginare, si tratta di un processo estremamente complicato, e se la Lucasfilm non fosse rimasta completamente soddisfatta dal risultato finale, sarebbero stati già pronti alcuni piani secondari per l’uso di Tarkin in Rogue One.

Ecco ciò che ha dichiarato il produttore esecutivo, nonché supervisore degli effetti visivi, John Knoll:

“Abbiamo discusso la possibilità di far partecipare il personaggio di Tarkin tramite conversazioni via ologramma, o trasferendo quei dialoghi ad altri personaggi.”

In un’intervista col New York Times, Knoll ha dichiarato che se gli effetti digitali non fossero riusciti a riprodurre l’aspetto di Peter Cushing, la troupe di Rogue One sarebbe stata pronta a ridurre drasticamente la presenza del personaggio. Data l’importanza che ha rivestito negli episodi principali, siamo felici che non sia andata così, nonostante senz’altro l’aspetto di Tarkin non sia al 100% convincente.

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