Ritratto di Erika Favaro
Autore Erika Favaro :: 7 Settembre 2016

Il noir è un genere fiorito negli anni quaranta e cinquanta negli Stati Uniti, ma alcuni memorabili film sono stati girati nel Regno Unito

Piove sempre la domenica

In moltissimi amiamo il genere noir, quel filone cinematografico fiorito negli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale e che ha dato alla luce alcuni dei film più belli di sempre in cui crimine e romanticismo convivono, in cui sono presenti sofisticati giochi di luci e ombre. Atmosfere cittadine poco illuminate, la presenza conturbante delle femme fatale e la società americana tra gli anni Quaranta e Cinquanta sono solo alcuni degli elementi caratterizzanti, ma non dimentichiamo che anche il Regno Unito ha saputo regalarci splendidi esemplari di film noir. Vediamone alcuni:

Città in agguato
La storia di questo film del 1951 è abbastanza lineare e ha a che fare con due marinai che lavorano al porto di Londra, uno dei quali è coinvolto in un affare di contrabbando. Il modo in cui il regista Basil Dearden riesce a mostrarci la vita caotica ed elettrizzante della capitale inglese è notevole; importante anche è la presenza di Earl Cameron, uno dei primi attori di colore ad avere un ruolo principale all’interno di un film.

Sono un criminale
Questo film di Alberto Cavalcanti (regista e sceneggiatore francese di origini brasiliane) è uno di quegli esempi di opera sottovalutata, così come purtroppo è successo a gran parte della produzione del cineasta. Il protagonista è interpretato da Trevor Howard nei panni di un ex ufficiale della RAF costretto a diventare un criminale, in un eccellente riflessione sull’Europa post-bellica. Cavalcanti mescola l’avanguardia francese con la sua passione per il realismo e il documentario e ci regala un noir tutto da riscoprire.

I piloti dell’inferno
Esempio di contaminazione tra Stati Uniti e realismo inglese, I piloti dell’inferno è un film dell’americano Jules Dassin, regista trasferitosi nel Regno Unito dopo aver avuto qualche problema con il maccartismo. Disperato, riuscì a prendere in mano un thriller di serie b e farcirlo con un cast da sogno in cui compaiono Stanley Baker, Patrick McGoohan e Sean Connery prima di diventare famosi. È la storia di un ex galeotto che entra in un gruppo di autisti di camion e si trova a lavorare in un ambiente pieno di insidie e pericoli.

[Leggi anche: Éva Gárdos gira "Budapest Noir" nel cuore della città]

Piove sempre la domenica
Robert Hamer era la speranza del cinema inglese degli anni Quaranta, in questo film e in Sangue blu del 1949 diede prova di tutta la sua bravura, ma purtroppo l’alcolismo ebbe la meglio e il suo talento piano piano naufragò.

Un uomo evaso di prigione (personaggio comune del genere noir) si nasconde per una domenica intera a casa di una vecchia amica, una casalinga annoiata sposata con un operaio. È probabilmente il film più disperato ed amaro di questa breve lista, un’opera che mostra la miseria in cui la maggior parte del pubblico di allora si riconosceva.

Categorie generali: 

Facebook Comments Box

Per condividere o scaricare questo video: TV Animalista