Nina Simone: la figlia della cantante attacca il biopic con Zoe Saldana

Proprio alcuni giorni fa parlavamo di Nina, biopic sulla celebre cantante Nina Simone diretto da Cynthia Mort con la lanciatissima Zoe Saldana come protagonista. E mentre diversi cinefili lo attendono con curiosità (l'uscita nelle sale statunitensi è fissata al 22 aprile), ad aver espresso delle critiche durissime è invece la famiglia della Simone, che ha definito il primo trailer “nauseante, un oggetto che frantuma l'anima”. A seguire, altre reazioni di sdegno da parte del web, soprattutto nei confronti dell'attrice principale. 

Ora, a spiegare meglio la propria posizione è Lisa Simone Kelly, figlia di Nina, che ha dichiarato così sulle pagine del Time: “Sfortunatamente, Zoe Saldana è attaccata con così tanta cattiveria, ma lei è solamente una parte di un progetto più grande. È chiaro che lei abbia dato il suo meglio alla pellicola, ma la stanno attaccando nonostante non abbia nulla a che fare con tutte le bugie che propone il film”.

Una difesa dell'interprete? Ma anche no: “Ci sono tante brave attrici di colore che potrebbero rappresentare meglio mia madre portandola sullo schermo con un'adeguata sceneggiatura, un'adeguata squadra e un'adeguata ricerca della verità. E Nina, per quanto mi riguarda, non fa nulla di tutto questo. Il progetto è stato falsato fin dall'inizio. Chiaramente, non mostra la verità sulla vita di mia madre, e ora tutti lo sanno. Questa non è la maniera in cui vorresti fossero ricordate le persone che ami”. 

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Insomma, tante nuvole nere sul cielo della pellicola. Probabilmente i fan della Simone vorranno comunque andare a controllare di persona quanto il film sia effettivamente fake, ma noi annusiamo un grande flop in vista, come già Diana di Oliver Hirschbiegel e Grace di Monaco di Olivier Dahan.