Asghar Farhadi è tornato nella sua Teheran per il prossimo film

Il cinema di Asghar Farhadi è prezioso come l’oro, perché è uno di quei registi che riesce a raccontare l’Iran contemporaneo, che riesce a mostrare una società piena di contraddizioni, così vicina eppure così lontana da quell’Occidente che troppo spesso procede per approssimazioni. Dopo aver scritto diverse sceneggiature e diretto alcune serie televisive, Farhadi ha esordito da regista nel 2003 con Dancing in the Dust.

Dopo il successo ottenuto con Il passato, film girato a Parigi e presentato al Festival di Cannes dove l'attrice protagonista Bérénice Bejo ha ottenuto il Prix d'interprétation féminine, il regista è tornato nella sua Teheran.

Il film si intitola  Forushande e le riprese sono già iniziate; la trama non è ancora stata resa nota, ma si sa che la vicenda narra di come i cambiamenti sociali possono rendere violente le persone.

Si tratta del settimo lungometraggio per Farhadi che nel 2012 vinse l’Oscar per il Miglior film straniero con Una separazione, un altro grandissimo ritratto della borghesia iraniana di oggi che vinse anche l’Orso d’oro a Berlino. I personaggi principali di Forushande saranno ancora una volta i componenti di una coppia costretti a subire un forte cambiamento. Il perfetto equilibrio iniziale infatti verrà minato dai comportamenti sempre più violenti dell’uomo e il ritratto di una coppia in crisi sarà ancora una volta l’occasione per raccontare le tensioni di un paese, per descrivere la società iraniana in generale.

[Leggi anche: Recensione di Melbourne | Claustrofobico dramma iraniano sulle responsabilità individuali]

 “Come nei miei film precedenti, Fourshande parla di come le sfide sociali possono causare il crollo di alcune persone” ha dichiarato il regista di About Elly  al magazine Variety.

Non sono stati resi noti i nomi del cast, a produrre la pellicola saranno Arte France Cinema, Memento Films Productions e la casa di produzione del cineasta Farhadi Film Production.