I film in tv di oggi, venerdì 7 agosto: "The Village" e "Il cacciatore"

Autore Pierre Hombrebueno :: 7 Agosto 2015

Due imperdibili meraviglie da vedere in tv stasera, venerdì 7 agosto: ecco "The Village" di M. Night Shyamalan, ipnotica parabola sulla paura e sul disagio sociale mascherata da horror; a seguire, "Il cacciatore", capolavoro firmato Michael Cimino

Tra gli imperdibili film di stasera, venerdì 7 agosto, The Village di M. Night Shyamalan (ore 21.10 su Rai 4), meravigliosa pellicola che parte dall'horror per concepire una parabola sulla paura e sul disagio sociale. Ma soprattutto, trattasi di una bellissima love story: è ancora una volta l'amore l'unica possibile resistenza per svelare segreti, per aprire ed allargare mondi e ritrovare se stessi. Shyamalan mette in scena il suo soggetto con ipnotica e suggestiva lentezza: particolare attenzione è rivolta alle ambientazioni che mescolano la miglior letteratura gotica e le più paurose fiabe popolari, con il nostro che lievita fra gli spazi come un magnetico ectoplasma, un po' nascosto nell'ombra ma perennemente focalizzato sui suoi personaggi e i loro gesti. Bryce Dallas Howard non sarebbe più stata così perfetta; mentre Joaquin Phoenix è il silenzioso eroe diventato poi damsel in distress in un ultimo inaspettato invertimento di ruoli.

Proseguendo la serata, ecco invece Il cacciatore di Michael Cimino (ore 23.40 su Rete 4), epopea di 3 ore che ritrae con toccante disperazione l'effetto della guerra sull'uomo. Il cineasta ha una padronanza del mezzo come solamente i più grandi narratori della storia: davanti ai nostri occhi, un'opera densamente stratificata e complessa ma che non perde mai il focus sui protagonisti, portati da Cimino ad un livello di cristallina perfezione che ce li mostra nudi e crudi in tutta la loro immensa bravura fatta di carne, lacrima e sangue. A rimanere, il ritratto di uomini forse sopravissuti alla guerra, ma non al trauma dell'inferno che son stati costretti a vivere: e l'immagine di Christopher Walken (giustamente premiato con l'Oscar per questo ruolo) con la pistola puntata alle tempia, ormai totalmente scollegato da se stesso e fratturato nell'anima, è solamente una delle tante che continuano a tormentarci ancora oggi.