Pisa Chinese Film Festival: non "made in China" ma "for China"

Voglia di cinese? Gusta il Pisa Chinese Film Festival, dal 18 al 21 febbraio 2015 presso la Stazione Leopolda di Pisa. Un piatto ricchissimo di eventi, mostre, corti e film selezionati e dedicati alla Cina, aspetta i palati più sfiziosi, ad un prezzo incredibile: 0 euro!

Giunto alla sua quarta edizione e organizzato dalla società di produzione Polis S.r.l. e dall’Istituto Confucio di Pisa, in collaborazione con il Comune di Pisa e la Stazione Leopolda, e con il patrocinio di Confcommercio Provincia di Pisa e del Corso di laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione, il festival cinematografico, esclusivamente “Made for (e non in) China”, regalerà non solo pellicole, ma anche una miscela di arte e tradizioni dai profumi orientali, come l'imperdibile Festa del Capodanno Cinese, evento conclusivo dell'evento pisano. Ma non solo, pittura, scultura e fotografia faranno da cornice in questa kermesse . E infatti, sarà proprio la mostra "Made in China" ad aprire, mercoledì 18 febbraio alle ore 18:30 presso la Stazione Leopolda di Pisa, la quarta edizione del Festival. Studenti cinesi residenti presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze e Carrara, a cura di Elvira Todaro, esporranno le loro opere: sculture, dipinti e fotografie, che evidenziano quanto il Festival non si sia limitato ad una cernita cinematografica, ma abbia voluto abbracciare tutte le arti.

Una grande prima proiezione è prevista alle 20:30 con il film rivelazione Sogni di gloria, del collettivo pratese John Snellinberg. Vincitore della XIII edizione del Rome Independent Film Festival, trionfatore al Worldfest di Houston, nonché unica pellicola italiana selezionata nella importante vetrina dell’European Union Film Festival di Pechino. Ad anticipare il film d'apertura l’incontro con il regista Patrizio Gioffredi e l’attore cinese protagonista Xiuzhong Zhang che presenteranno al pubblico il loro lavoro.

Giovedì 19 febbraio sarà la volta di Il tocco del peccato (A touch of sin) del maestro Jia Zhangke (Prix du scénario al festival di Cannes). Si proseguirà venerdì 20 febbraio con la proiezione di China Heavyweight del regista cino-canadese Yung Chang (Premio World Documentary al Sundance Film Festival 2012), seguita dall’intervento di Airaldo Piva, amministratore delegato di Hengdian Group Europe, gruppo d’impresa premiato con il National Friendship Award of China per i risultati raggiunti nella creazione di solidi rapporti di partnership tra aziende europee e cinesi, ma soprattutto animatore degli studios di produzione cinematografica, noti anche come “Chinawood”, la Hollywood cinese.

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Come anticipato, la chiusura sarà sabato 21 con la Festa del Capodanno Cinese che partirà da piazza XX Settembre alle 15:30 per poi rientrare alla Stazione Leopolda dove, alle 18:30, verrà proiettato La guerra dei fiori rossi del regista Zhang Yuan (premio C.I.C.A.E. al Festival di Berlino).

Tutte le sere, a partire dalle ore 19:30, aperiMOVIE: un aperitivo a Km0 curato dalla Bottega della Leopolda.

Ma non finisce qui. Incontri e dibattiti sulla realtà cinese, con proiezioni incluse, proseguiranno nei giorni successivi all'Università di Pisa.

«Ci piace pensare che un concetto ormai familiare come il ‘Made in China’ – ha spiegato Stefano Alpini, direttore artistico del Pisa Chinese Film Festival – possa essere declinato in altri modi, superando il luogo comune in favore di significati nuovi. Al centro della 4° edizione del Pisa Chinese Film Festival vi è, ancora una volta, lo sguardo, il nostro sulla realtà cinese, ma anche le numerose relazioni di senso che pure esistono tra noi e la Cina».

Qui trovate il programma dettagliato:

http://pisachinesefilmfestival.it/programma-iv-edizione-pisa-chinese-film-festival/