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Autore Simona Carradori :: 22 Giugno 2016
Locandina The Conjuring - Il caso Enfield

Recensione di The Conjuring - Il caso Enfield | James Wan manda i coniugi Ed e Lorraine Warren in trasferta a Londra per uno dei casi più spaventosi di sempre, replicando il successo di The Conjuring ma non la qualità, che viene decisamente superata

Quando si parla di possessioni, poltergeist o oggetti infestati, si deve parlare anche dei coniugi Warren. Accompagnati da una notevole fama che li annovera tra i ghost hunters più prolifici di sempre, Ed e Lorraine hanno dedicato la loro vita allo studio dei fenomeni paranormali, partecipando alla risoluzione di celebri casi che il cinema ha sempre raccontato seguendo il punto di vista di chi li ha vissuti in prima persona. James Wan nel 2013 - lavorando su una sceneggiatura dei fratelli Hayes - prende una direzione del tutto nuova e mette al centro del suo fortunato horror The Conjuring proprio i Warren, esplorandone sia la vita privata che il modus operandi nel caso della famiglia Perron. Dopo l'enorme successo del film - seguito da uno spin-off sulla bambola Annabelle - i due demonologi tornano in un atteso sequel, che non solo riconferma la qualità della saga e chiarisce molti degli elementi lasciati in sospeso, ma aggiunge nuovi pezzi ad un interessante puzzle che sembra avvicinarsi al suo epilogo.

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The Conjuring 2 abbandona le ambientazioni boschive del primo capitolo e si sposta a Enfield, nella Londra del 1977, anno d'oro della scena punk britannica (London Calling dei Clash introduce le prime immagini della città) e dei giradischi che suonavano gli ultimi successi di un Elvis appena scomparso. Un panorama metropolitano molto diverso dall'isolata casa dei Perron, ben sfruttato dalla fotografia di Don Burgess che lavora sulle grigie atmosfere londinesi fatte di nebbia e pioggia. Un clima tetro, che si estende fin dentro le abitazioni per creare un alone di malessere nell'ambiente casalingo, scenario dell'inferno domestico della famiglia Hodgson, tormentata da uno spirito inquieto che sembra aver preso di mira l'undicenne Janet.

Nel primo film la presenza di Ed e Lorraine poteva sembrare un semplice espediente narrativo usato per raccontare una storia spaventosa - come tante - il cui fulcro in fin dei conti era individuabile più nella famiglia protagonista che nella coppia di demonologi; in questo sequel invece è la vicenda degli Hodgson che diventa quasi un pretesto per poter raccontare qualcosa in più sui Warren. La sceneggiatura fin da subito si mostra intenzionata a esplorare la quotidianità dei due protagonisti, introducendo svariati elementi della vita reale, come lo scetticismo dei media sul loro lavoro, le partecipazioni ai talk-show e la semplice routine giornaliera. In particolare sono i sentimenti che Wan ci tiene a far emergere, per raccontare insieme all'orrore della vicenda, un amore silenzioso che vive attraverso gli sguardi, le canzoni e soprattutto la paura di perdere l'altro, lati nascosti dei Warren che Vera Farmiga e Patrick Wilson riescono a veicolare alla perfezione, raggiungendo una simbiosi interpretativa che nel 2013 sembrava solo un miraggio.

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La doverosa introduzione di questi elementi di carattere psicologico non priva il film del suo tipico climax di terrore. La suspense prolungata che ha la meglio anche sui nervi più saldi, gli esorcismi, gli oggetti infestati, i rumori notturni e i volti che spuntano dall'ombra tornano ad essere ancora una volta i veri punti forti di The Conjuring, tuttavia James Wan - finalmente nella doppia veste di sceneggiatore e regista - si prende la libertà di dare sfogo al suo estro creativo, mettendo i suoi Ed e Lorraine di fronte a demoni dalle blasfeme sembianze di icone religiose e mostri dell'inconscio che strizzano l'occhio al concept fiabesco ed espressionista del recente Babadook

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The Conjuring 2 di primo acchito sembrerebbe poggiare su tutte le fortunate intuizioni del suo predecessore, ma anziché adagiarsi sugli allori accontentandosi semplicemente di doppiarne il successo, ne rinnova gran parte del repertorio, surclassandolo in qualità e probabilmente anche negli incubi notturni che causerà agli spettatori.

Sogni d'oro.

Trailer di The Conjuring - Il caso Enfield

Voto della redazione: 

3

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