Al momento figura come produttore, ma ci sono buone possibilità che il cineasta torni dietro la macchina da presa
Steven Soderbergh si è preso un paio di anni sabbatici dalla regia cinematografica ma i suoi fan non sono rimasti soli. Questo periodo di pausa c’ha regalato una delle più belle serie televisive di tutti i tempi, The Knick le cui prime due stagioni sono state dirette appunto dal regista di Ocean’s Eleven.
Nota è anche la sua attività come produttore, ma dalle notizie che circolano in queste ore pare che Soderbergh sia (quasi) pronto a tornare per un film sullo scandalo dei Panama Papers.
Non è passato molto da quando si sono scoperti i documenti riservati in cui sono contenuti i dati relativi allo spostamento di capitali nei paradisi fiscali, ma c’è già chi ha visto le potenzialità narrative di questa triste e ordinaria vicenda.
Al momento Soderbergh figurerebbe come produttore, ma in molti sostengono che potrebbe essere proprio lui a curarne la regia. Si tratterebbe di un’attesissima reunion visto che la sceneggiatura è stata scritta da Scott Z. Burns, lo stesso con cui il regista ha collaborato per The Informant! (2009), Contagion (2011) ed Effetti collaterali (2013).
[Leggi anche: Steven Soderbergh dirigerà Channing Tatum in "Lucky Logan"]
Il film, ovviamente basato su fatti realmente accaduti, sarà tratto dal libro del giornalista Jake Bernstein il cui titolo è Secrecy World, per quanto riguarda invece le tempistiche è ancora troppo presto. Soderbergh è infatti attualmente occupato con la produzione di Logan Lucky, commedia con Channing Tatum, Daniel Craig e Adam Driver, e alle prese con la post-produzione di Mosaic, un progetto misterioso della HBO.
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