National Film Registry: inseriti Harry ti presento Sally, Titicut Folies, Scorpio Rising

Davvero vasta la scelta, per fortuna, di inserire in un pubblico registro opere cinematografiche che segnano in ogni caso l'immaginario del ventesimo secolo.

Le ultime selezioni vanno dal 1898 (un film su una parata del Mardi Gras a New Orleans) al 2011 (Pariah, diretto da Dee Rees ) e comprendono almeno 15 film diretti o co-diretti da registi di colore, donne o LGBTQ+.

TCM proietterà alcuni dei candidati a partire dalle 17:00 PST del 27 dicembre, con la Bibliotecaria del Congresso Carla Hayden che si unirà alla direttrice e presidente dell'Academy Museum Jacqueline Stewart per discutere dei film.

Secondo i termini del National Film Preservation Act, il bibliotecario nomina ogni anno 25 film di almeno 10 anni che sono “culturalmente, storicamente o esteticamente” significativi. Ora ci sono 850 film nel registro.

Hayden si confronta con i membri del National Film Preservation Board e altri prima di effettuare le selezioni e sono stati presi in considerazione anche 6.825 titoli nominati dal pubblico. Le candidature per il 2023 saranno accettate fino al 15 agosto qui.

E scorriamo alcuni titoli sulla falsa traccia di THR:

When Harry Met Sally…  Harry ti presento Sally (1989), diretto da Rob Reiner, scritto da Nora Ephron e interpretato da Billy Crystal e Meg Ryan, è stato nominato quest'anno da Vanity Fair la migliore commedia romantica nella storia del cinema americano.

"Il film è bello, semplice e appropriato, e ogni ripresa è perfetta", ha dichiarato Crystal in una dichiarazione. "Il tempismo, che è nelle mani di Rob, che è, per questo film, un Billy Wilder dei giorni nostri... ed è New York, è l'autunno, è la musica."

Iron Man, diretto da Jon Favreau , "è stato il primissimo film prodotto in modo indipendente dai Marvel Studios", ha osservato il presidente dello studio Kevin Feige . "È stato il primo film su cui abbiamo avuto tutto il controllo creativo e la supervisione, ed è stato davvero decisivo per lo studio".

La sirenetta (1989), con canzoni di Alan Menken e Howard Ashman, ha dato il via alla rinascita dei film musicali animati della Disney, mentre Hairspray (1988) di John Waters ha generato un musical vincitore di un Tony, un film musicale e un adattamento televisivo in diretta.

Carrie (1976) di Brian De Palma inserisce per la terza volta nel registro un film di Sissy Spacek (dopo Badlands e Coal Miner's Daughter).

House Party (1990) è stato scritto e diretto da Reginald Hudlin . "Il giorno in cui abbiamo girato il grande numero di ballo in House Party è senza dubbio uno dei giorni più belli della mia vita", ha detto. "Avevamo tutto l'entusiasmo del mondo, tutto l'impegno del mondo".

Reichert, che ha co-diretto Union Maids, circa tre lavoratrici in conflitto con le corporazioni negli anni '30, è morto il 1 dicembre . Pochi giorni prima le era stato comunicato che il suo documentario candidato all'Oscar aveva un posto nell'ambito registro.

"Per molto tempo, le voci delle donne, in particolare le voci delle donne della classe operaia, non sono state rispettate, figuriamoci ascoltate", ha scritto alla Library of Congress in una e-mail. “I documentari presentavano gli uomini come gli esperti, gli storici, le autorità. Speravamo che questo film mostrasse quanto vitali, sagge, divertenti ed essenziali fossero e siano le voci di queste donne per le lotte dei lavoratori per ottenere un accordo migliore".

Ecco uno sguardo ad alcune new entry del 2022 in ordine sparso, una nostra personale selezione, con descrizioni fornite dalla Library of Congress:

Carrie (1976)
De Palma è un'icona della nuova ondata di registi che hanno rifatto Hollywood e le sue convenzioni cinematografiche a partire dagli anni '60 e '70. Dopo alcuni intriganti sforzi indipendenti, De Palma è esploso sotto i riflettori nazionali con questo film. Mai uno che mostra sottigliezza nel suo lavoro, De Palma mescola un elegante calderone di scene orribili in Carrie, adattato dal film dal romanzo di Stephen King. Combina un adolescente emarginato con poteri telecinetici che subiscono abusi da compagni di classe crudeli e una madre religiosa prepotente, e avrai un terreno fertile per la vendetta, con la punizione consegnata in un massacro senza esclusione di colpi. Il suo stile visivo sgargiante e l'uso di innumerevoli tecniche cinematografiche possono occasionalmente sembrare esagerati, ma la sua influenza rimane innegabile fino ad oggi, spesso citata da altri critici e registi per il suo impatto sul genere horror.

Sciarada (1963)
Con questo romantico thriller comico, Donen ha offerto al pubblico la prima e unica opportunità di godersi la deliziosa chimica sullo schermo di Grant e Hepburn, due degli attori più eleganti e sofisticati di Hollywood. Nonostante una notevole differenza di età, la coppia ha funzionato deliziosamente, scatenando scene eleganti di arguzia, fascino e stupidità, una volta che Grant ha convinto Donen e lo scrittore Peter Stone a rendere il personaggio di Hepburn, piuttosto che quello di Grant, l'aggressore per evitare un temuto effetto sconveniente. Attingendo a un personaggio che Grant ha creato con Alfred Hitchcock che ha introdotto elementi di incertezza e inganno in una storia d'amore in via di sviluppo, Stone e Donen, un ammiratore di North by Northwest. La "meravigliosa storia dell'identità sbagliata del protagonista" ha reso la vera identità del personaggio di Grant un segreto per Hepburn e per il pubblico fino alla scena finale. "Lavorare con Cary è così facile", ha osservato Hepburn. "Fa tutta la recitazione e io reagisco". Sebbene Grant abbia proclamato: "Tutto quello che voglio per Natale è un altro film con Audrey Hepburn", non hanno mai più lavorato insieme. Ambientato nella Parigi da cartolina, Sciarada è cresciuto negli anni, apprezzato nel suo 50° anniversario come “l'ultima scintilla di Hollywood” dallo storico culturale e critico cinematografico Michael Newton.

Hairspray (1988)
A volte descritto come affettuoso ma leggermente sovversivo, questo è il film più mainstream di Waters, uno sguardo irresistibile alla scena della danza adolescenziale di Baltimora nel 1962 e un commovente appello all'integrazione razziale. Waters ha ricevuto la sua prima valutazione PG per questa uscita della New Line Cinema, ed è rappresentata in produzioni scolastiche. Con i clienti abituali di Waters Divine e Mink Stole, nel cast ci sono anche Ricki Lake, Debbie Harry, Jerry Stiller, Sonny Bono e Josh Charles, con le apparizioni di Ric Ocasek, Waters e Pia Zadora. Nessun film di Waters si adatta perfettamente a uno stampo tagliato e asciugato, nemmeno un film che ottiene un pubblico più ampio come questo.

Scorpio Rising (1963)
I critici applicano troppo spesso la parola "essenziale" alle opere d'arte, ma nessuno può contestare lo status del film di Kenneth Anger come una delle opere chiave del cinema d'avanguardia/sperimentale. Oggetto di tentata censura durante la sua pubblicazione, Scorpio Rising è un affascinante collage di canzoni di artisti pop dei primi anni '60 ( Elvis Presley, Ricky Nelson, Martha and the Vandellas, the Crystals, Bobby Vinton, The Angels), un inno agli eroi ribelli (James Dean, Marlon Brando ) e un'esplorazione e una giustapposizione unica e rapida di simbolismo e idee su religione, nazismo, sottocultura motociclistica, mistica dell'underground, vita gay e altro ancora.

Titicut Follies (1967)
Come per tutti i quasi 50 documentari di osservazione che ha realizzato da allora, Wiseman trascina il suo pubblico negli avvenimenti di un'istituzione pubblica e li sfida a "trovare la propria via d'uscita senza alcun aiuto da parte mia" una volta spiegato. Girato nella prigione statale per criminali pazzi di Bridgewater nel Massachusetts, Titicut Follies - Titicut è il nome dei nativi americani per l'area che circonda l'istituto - inizia e finisce con uno spettacolo di varietà annuale con quel nome eseguito da detenuti e guardie. Nel mezzo, il film mette lo spettatore di fronte a un mosaico di scene registrate in modo discreto e presentate senza narrazione vocale di detenuti sottoposti a perquisizioni, interrogatori psichiatrici ripetitivi, alimentazione forzata e infine sepoltura in un mondo disumanizzato rivelato attraverso il film come insensibile, indifferente e inevitabile. "È una visione grottesca della crudeltà e della sofferenza umana, della nuda paura e della solitudine, che l'arte ha mai prodotto", ha scritto il curatore del film Joshua Siegel. Wiseman ha affermato che i suoi documentari si concentrano sul rapporto tra l'individuo e lo stato, "specialmente in un'epoca in cui la religione funziona meno". Con le follie di Titicut, lo stato, sotto le spoglie della Corte Suprema del Massachusetts, ha inizialmente ordinato il divieto del film e la distruzione dei negativi e delle stampe. Quella sentenza, successivamente rivista per consentirne la visione solo ai professionisti del diritto, della medicina e dei servizi sociali, non fu ribaltata fino al 1991.

When Harry Met Sally - Harry ti presento Sally (1989)
Questo è arrivato nel bel mezzo di una straordinaria serie decennale di film di Reiner (This is Spinal Tap, Stand by Me, The Princess Bride e A Few Good Men). Con una scintillante chimica tra Crystal e Ryan e una sceneggiatura speziata per gentile concessione di Ephron, il film è un inno alla teoria dell'amore che troverà un modo, qualunque cosa accada. Affrontando l'annosa questione se uomini e donne possano rimanere amici senza essere coinvolti sentimentalmente, rimane uno dei film più citati degli anni '80, con frasi come "Prenderò quello che sta mangiando lei" e "Sono venuto qui stasera perché quando ti rendi conto che vuoi passare il resto della tua vita con qualcuno, vuoi che il resto della tua vita inizi il prima possibile.