Nella seconda stagione di “Better Call Saul”, ad affiancare Bob Odenkirk ci sarà il veterano Ed Begley Jr. Aaron Paul in un cameo tutto da verificare
Better Call Saul, una delle serie più intense e sorprendenti ci attende alla seconda stagione. Better Call Saul non può essere considerata uno spinoff di Breaking Bad, almeno questo poteva essere nelle premesse, ma chi ha visto la serie si è immediatamente reso conto della capacità di Bob Odenkirk a tratteggiare un personaggio, quello già noto come Saul Goodman, completamente nuovo, con una serie di sfaccettature emotive, caratteristiche che hanno di sicuro influito nel considerare questa ennesima serie AMC una delle migliori della passata stagione.
Adesso è attesa un’evoluzione nella quale una parte importante sarà svolta dal nuovo personaggio di Clifford che sarà interpretato da Ed Begley Jr. Nel frattempo anche Aaron Paul farà la sua apparizione nel ruolo ovviamente di Jesse Pinkman.
Il personaggio di Clifford, secondo fonti di Entertainment Weekly, dovrebbe ritornare nel corso della seconda stagione e forse oltre. A quanto pare, da quanto dichiarato dallo showrunner Peter Gould, Clifford sarà colui il quale riuscirà a dare una consistente spinta alla carriera di Jimmy verso quella figura strampalata che conosciamo col nome di Saul Goodman.
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La scelta di Ed Begley Jr. sembra calzare a pennello per le doti necessarie a una dramedy come Better Call Saul. Begley, infatti, è un veterano di teatro e tv, oltreché film come A cuore aperto degli anni ’80. Tra le sue attività più recenti Arrested Development, Portlandia, Family Tree, Blunt Talk. È anche apparso nel film prodotto da Netflix, Mascots, laddove ha lavorato con il regista di This Is Spinal Tap e Best in Show, Christopher Guest.
Anche il personaggio di Jesse Pinkman avrà un suo peso importante. Lo stesso Aaron Paul ha dichiarato di essere felice nel caso il suo personaggio venga coinvolto nella storia della serie. Anche se non ha rivelato altri particolari, Aaron Paul ha anche dichiarato a Variety di essere totalmente grato a Vince Gilligan, creatore di Breaking Bad, per il successo che ha ottenuto grazie alla famosa serie. Per cui qualunque cosa Gilligan gli chiederà lui sarà di certo disponibile e aperto.
L’attesa per vedere come si evolverà la seconda stagione di Better Call Saul è davvero alle stelle. Non resta che aspettare la metà di febbraio.
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