MIA, Mercato Internazionale Audiovisivo, dal 20 al 24 ottobre nel centro storico di Roma, diventa il polo dell’industria del cinema, della TV e del documentario
MIA è un progetto e un brand dell’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche (ANICA) e dell’Associazione Produttori Televisivi (APT), attuato dalla Fondazione Cinema per Roma.
Il Comitato Editoriale è costituito dalle associazioni dei produttori, dei distributori, degli autori e degli esportatori di cinema e audiovisivo (ANICA, APT, Cartoon it, 100autori, UNEFA) e delle Italian Film Commissions e trasferisce all’interno di MIA le esigenze dell’industria italiana e la cono-scenza dei mercati internazionali, in modo da rendere MIA uno strumento flessibile ed efficace. MIA è sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e da Luce-Cinecittà.
“La sfida della prima edizione del MIA, nel 2015, è stata ripagata dall’adesione e dalla soddisfazione dei partecipanti, che hanno confermato e ampliato la loro fiducia nel 2016. Ora dobbiamo consolidare e continuare a investire sulla stabilità del progetto, che evidentemente l’industria internazionale ritie-ne valido e necessario” dice Tilde Corsi, Vice Presidente Vicario dell’ANICA.
Continua Francesca Cima, Presidente dei Produttori, “La capacità di intercettare le tendenze internazionali, tra cui l’attenzione verso il prodotto rivolto al pubblico di giovani e giovanissimi, rafforza l’idea di MIA come il luogo dove instaurare le relazioni con i nostri futuri partner. Inoltre la buona qualità e la varietà dei progetti presentati nel 2016 ci fanno ben sperare in contratti di coproduzione interessanti. Il senso di un Mercato fatto dall’industria è tanto nei numeri quanto nelle relazioni che attiva, che crescono solo se il valore creativo e produttivo percepito è all’altezza delle aspettative”.
Andrea Occhipinti, Presidente dei Distributori, conclude “ La qualità delle adesioni di quest’anno ci dice, ancora prima di iniziare, che già alla seconda edizione MIA è entrato per molti players tra gli appuntamenti da non mancare. Con la nuova legge sul cinema, approvata in prima lettura al Senato, MIA può essere lo strumento fondamentale per l'internazionalizzazione dell'Audiovisivo Italiano. Un Mercato a Roma, in un contesto straordinario e quest'anno ancora più funzionale, unico al mondo nell'essere un contenitore per tutti i segmenti, dal cinema, alla televisione, al documentario e oltre. Questa seconda edizione apre dunque sotto i migliori auspici."
“L'APT ha sostenuto con forza il progetto di costituzione di un mercato totalmente nuovo e unitario piuttosto che tentare la rivitalizzazione di iniziative sparse e poco significative rispetto alle sfide globa- li davanti alle quali si trova l'industria audiovisiva. Un'industria che sta attraversando un periodo di grande illuminazione ma anche di profondi cambiamenti. Con altrettanta convinzione abbiamo soste- nuto quest'anno la creazione della sezione MIA I TV, integrata ma autonoma nella governance, nei princìpi e negli elementi costitutivi, che speriamo possa essere utile a far conoscere il nostro talento creativo all'estero e a sostenere la nostra industria nei mercati internazionali. Televisione e cinema so- no attività sempre più strettamente legate e intrecciate. Il loro legame però, nello stesso tempo, espri- me tutto il gusto dell'originalità tipica dei prodotti dell'ingegno. Il pianeta dell'audiovisivo è connotato da un altissimo tasso di individualismo. Il MIA riflette questo carattere. E quest'anno, con le sue nuove formule e con il MIA I TV confidiamo che riesca a rifletterlo ancora di più.’’ Dice Marco Follini, Presidente di APT.
Continua Chiara Sbarigia, Direttore Generale "Importante per l’industria televisiva è anche la nuo-va sezione MIA I DOC, che rappresenta il talento creativo e la capacità produttiva di un genere globale in grande espansione, transmediale e transnazionale, nel quale l’Italia ha già conquistato spazi importanti all'estero, come prova la presenza dei key player delle reti internazionali pubbliche e private, a MIA per incontrare i produttori italiani e avere un franco confronto con le televisioni nazionali."
“MIA è una nuova idea di mercato e averla realizzata, con l’apporto sostanziale di MISE, ICE, ANICA e APT, riempie di speciale orgoglio la Fondazione Cinema per Roma, soprattutto considerato il successo della prima edizione, diretta, come l’attuale, dalla passione di Lucia Milazzotto. Un’idea nuova, dicevo, e soprattutto contemporanea, capace di rompere le barriere di ‘genere’ e far dialogare il cinema, la televisione e il documentario in chiave assolutamente internazionale, ma nel cuore della Roma antica, le Terme di Diocleziano. Un paradosso pieno di energia, una rivoluzione per guardare al futuro senza scordare il passato.” Dichiara Piera Detassis, Presidente Fondazione Cinema per Roma.
‘’MIA accompagna un passaggio strategico per la nostra industria: non ha la rigidità degli schemi dei festival e dei mercati tradizionali, ma la flessibilità di uno strumento, che si rimodula per sostenere le esigenze in evoluzione dell’industria. MIA si sviluppa grazie all’impegno collettivo delle associazioni, degli operatori e delle istituzioni nazionali e internazionali, di cui è interlocutore attivo in un processo nuovo e potente. MIA non è solo un evento (ambizioso e dai risultati incoraggianti), ma anche una piat-taforma di lavoro permanente per perseguire gli obiettivi di crescita a livello internazionale del com-parto. L’impegno costante dei partner, il sostegno e la fiducia delle istituzioni, il contributo dell’industria italiana, la collaborazione del Comitato Editoriale e dei Board internazionali consentono a MIA di realizzarsi. Il lavoro appassionato di una squadra, dalle competenze ed esperienze diverse e complementari, in ascolto delle esigenze del mercato, consente a MIA di consolidarsi. Con l’orgoglio di poterne rappresentare la sintesi, a tutti loro va il mio più grande e sentito ringraziamento’’. Dichiara Lucia Milazzotto, Direttore del MIA I Mercato Internazionale Audiovisivo.
OBIETTIVI 2016
MIA è un acronimo che rappresenta un progetto ambizioso e mirato a potenziare il sistema cineaudiovisivo italiano e posizionarlo come uno dei ‘giocatori’ strategici nel mercato globale e nei tavoli di negoziazione dei grandi progetti internazionali. Dopo il successo della prima edizione (1.317 accreditati e 270 visitatori e 58 paesi rappresentati), MIA si pone come acceleratore di business unico e convergente per sostenere l’internazionalizzazione di cinema, televisione, documentario. Un format originale e mirato a sostenere le relazioni in una prospettiva di ampio respiro. MIA è uno strumento efficiente e flessibile: una mappa di opportunità di lavoro, networking, ragionamento e ‘ispirazione’ all’interno della quale ogni partecipante può costruire il proprio percorso, rispondendo a specifiche strategie industriali.
HIGHLIGHTS MIA
- Screenings & Meetings (Cinema Premieres, Serie TV, Doc & Factual): una piattaforma efficiente dove vendere e acquistare prodotti cinematografici, televisivi e di documentario,
- Co-production Market & Pitching Forum (Cinema, SerieTV, progetti di Documentario e Factual Arts& Culture), MIA è un content market e allo stesso tempo un hub, articolato nei tre segmenti CINEMA I TV I DOC e, per ognuno di essi, prevede quattro specifiche linee di attività :
- Matchmaking ‘hub’ per sostenere il networking tra i partecipanti, anche attraverso la co- struzione di agende individuali
- Talks dedicate agli argomenti più importanti per l’industria, strumento di informazione, di- scussione ed esplorazione di modelli di business, specifici e generali, e delle opportunità presenti e future;
DOVE E QUANDO
Dal 20 al 24 ottobre 2016, MIA si svolge nel centro storico di Roma. Nella meravigliosa cornice delle Terme di Diocleziano verranno ospitati gli incontri di coproduzione e le attività di networking, all’Hotel Boscolo Exedra di Piazza della Repubblica i meeting fra buyers e venditori internazionali e le ‘talks’, al Planetario gli incontri, i panel, gli eventi. Il The Space Cinema Moderno ospiterà le proiezioni dei film e dei prodotti più recenti proposti al mercato. Palazzo Massimo sarà il luogo ri- servato agli incontri istituzionali.
MIA I Cinema è sempre di più l’appuntamento ‘not-to-be-missed’ nella stagione autunnale per ven-ditori, compratori e produttori europei. Più di 400 partecipanti internazionali di MIA I Cinema tra buyer, produttori, sales agent e rappresentanti di fondi e istituzioni di promozione cinematografica, oltre 100 film in proiezione, 15 film nella nuova sezione What’s Next Italy e 24 progetti nel merca-to di coproduzione, MIA I Cinema si presenta come un luogo privilegiato per l’esportazione di prodotto e per le coproduzioni, dove l’industria cinematografica e i film italiani (progetti, in lavorazione e finiti) sono protagonisti.
MIA I CINEMA I Screenings, Meetings & Think Tank
MIA I Cinema è una piattaforma di business ideale per la commercializzazione del cinema indi-pendente di qualità che valorizza la promozione del prodotto e, allo stesso tempo, facilita la re- lazione tra world sales e buyer: uno strumento informale e flessibile dedicato alla distribuzione internazionale e a tutte le operazioni di acquisto e vendita di film.
La terrazza di MIA presso l’Hotel Boscolo Exedra di circa 900 m², ospita gli incontri tra gli opera-tori, facilitando il networking spontaneo e, quindi, la commercializzazione e la negoziazione dei di-ritti dei line-up dei world sales presenti. Il Cinema Moderno presenta le proiezioni degli oltre 100 film iscritti al Mercato. La Video library digitale, collocata all’Hotel Boscolo Exedra e realizzata in collaborazione con RAI COM e WCPMedia Services offre ai distributori visioni on-demand dei titoli proiettati al Mercato, fruibili anche sull’applicazione mobile.
Per dare maggiore impulso alle strategie internazionali , MIA I Cinema è stata sostenuta da un Board di esperti, composto da professionisti dell’industria italiana e internazionale, che contribui- scono alla nascita e crescita di MIA, offrendo spunti strategici essenziali per il successo dell’iniziativa: Vicente Canales (Film Factory, Vendite Internazionali, Spagna); Cristina Cavaliere (Rai Com, Vendite Internazionali, Italia), Paola Corvino (Intramovies, Vendite Internazionali, Italia) Raffaella Di Giulio (Fandango Sales, Vendite Internazionali, Italia), Jakub Duszynski (Gutek Film, Distribuzione, Polonia); Ed Guiney (Element Pictures, Produzione, Irlanda); Charlotte Mickey (Mongrel, Vendite Internazionali, Canada); Catia Rossi (True Colours, Vendite Internazionali, Italia); Guido Rud (Filmsharks Intl, Vendite Internazionali, Argentina); Fred Tsui (Media Asia Film, Vendite Internazionali, Hong Kong); Michael Weber (The Match Factory, Vendite Internazionali, Germania); Susan Wendt (TrustNordisk, Vendite Internazionali, Danimarca); François Yon (Films Distribution, Vendite Internazionali, Francia).
Crescente la qualità e la quantità degli operatori stranieri confermati per incontrare l’industria e scoprire il prodotto italiano. Oltre a tutta l’industria Italiana, queste alcune delle società internazionali già confermate per MIA I Cinema 2016: Arté, Gaumont, Pathé International, Ingenious, Beta, Globo TV, Wild Bunch, Strand Releasing, Magnolia Pictures, Channel Four Television.
Tra le iniziative e gli highlights di MIA I Cinema 2016:
WHAT’S NEXT ITALY
In un’industria in continua trasformazione, costellata da un numero sempre crescente di festival e mercati, dalla frenetica corsa per accaparrarsi il titolo del momento e dalla necessità di essere co- stantemente in the loop su progetti, società e talenti in evoluzione, sembra sempre più importante riuscire a scoprire e tenere traccia dei film più interessanti fin dalla fase della scrittura e della lavo- razione.
Nell’ottica di presentare ai player stranieri presenti non solo i progetti italiani e i film più recenti ma anche quelli che saranno pronti domani, il MIA offre un esclusivo appuntamento di mercato dove in-tercettare nuovi titoli di autori affermati e di emergenti talenti italiani: What’s Next Italy, una sessione work-in-progress tutta dedicata al cinema italiano.
L’intento di What’s Next Italy è di concentrare l’attenzione sia sui nuovi titoli di autori ‘affermati’ ed interessanti per l’esportazione sia sui talenti ancora da scoprire, spesso all’opera prima o seconda, e far sì che il MIA rappresenti per l’industria creativa italiana un’efficace piattaforma di lancio e un affidabile e autorevole strumento per avere un panorama selezionato di ciò che l’Italia può offrire all’industria internazionale.
Al Cinema Moderno, giovedì 20 ottobre MIA|Cinema inaugura l’inizio dei lavori con un appuntamento pre-serale, mentre venerdì 21 e sabato 22 riserva una fascia ‘pre-lunch’ per presentare una selezione di 15 titoli in post-produzione o genericamente in lavorazione accompagnati dal regista, dai produttori e dai sales agent.
Ogni film sarà presentato attraverso una clip (scene, storyboard, backstage) e da un’intervista- presentazione live del regista o del talent. I produttori e il sales agent sono in sala a disposizione dei buyer internazionali.
What’s Next Italy porta nella cornice di un appuntamento squisitamente di mercato un’occasione di incontro tra talenti e distributori, per ritrovare all’interno di un’opportunità di business il rapporto intrinseco tra industria e creatività e tra talento e successo commerciale internazionale. Le conversazioni saranno moderate da Nick Vivarelli, corrispondente Italia e Medio Oriente per Variety.
La lista dei film What’s Next Italy:
Ammore Vero / True Love di Manetti Bros, (Produzione: Madeleine S.R.L., Manetti Bros. Films S.R.L., with Rai Cinema and in association with Tam Tam Fotografie - Vendite: Rai Com) Amori che non sanno stare al mondo / Stories of love that cannot belong to this world di Francesca Comencini (Produzione: Fandango con Rai Cinema Vendite: Fandango Sales); Brutti e cattivi / Ugly nasty people di Cosimo Gomez (Produzione: Casanova Multimedia) Che vuoi che sia / What’s the big deal di Edoardo Leo (Produzione: Italian International Film, Warner Bros. Entertainment Italia)
Classe Zeta di Guido Chiesa (Produzione: Colorado Film Production C.F.P. S.R.L.)
Falchi / Street hawk patrols di Tony D’Angelo (Produzione: Minerva Pictures, Bronx Film, Rai Cinema – Vendite: Minerva Pictures)
Fiore Gemello / Twin flower di Laura Luchetti (Produzione: Picture Show, Donkadillo Films – Vendite: Fandango Sales);
Guarda in alto / Look Up di Fulvio Risuleo (Produzione: Revok - Vendite: MK2)
L’Intrusa / The intruder di Leonardo Di Costanzo (Produzione: Tempesta/Carlo Cresto Dina with Rai Cinema, Amka Films Productions, Capricci - Vendite: The Match Factory)
Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli (Produzione: Vivo Film with Rai Cinema, in coproduzione con Tarantula)
Non è un paese per giovani / No country for young men di Giovanni Veronesi (Produzio-ne: Paco Cinematografica, Neo Art Producciones con Rai Cinema)
Il padre d’Italia / There is a light di Fabio Mollo (Produzione: Bianca S.R.L. in associazione con Rai Cinema – Vendite: Rai Com
Rosso Istanbul di Ferzan Ozpetek (Produzione: R&C Produzioni, BKM, Faros Film e Imaj con Rai Cinema - Vendite: Cité Film)
Smetto quando voglio Reloaded e Smetto quando voglio Revolution / I can quit whene- ver I want – Reloaded e I can quit whenever I want – Revolution di Sydney Sibilia – SUL SET (Produzione: Groenlandia, Fandango, Rai Cinema – Vendite: Fandango Sales)
Tito il piccolo / Little Tito di Paola Randi, (Produzione: Bibi Film, Rai Cinema - Vendite: True Colours)
REMAKE IT!: oltre la circolazione e la diffusione internazionale dei film, oltre la capacità di pensare e realizzare progetti in coproduzione, MIA I Cinema, riprendendo le fila di un discorso iniziato sin dai tempi di Business Street, volge l’attenzione su una nicchia di mercato sempre più in crescita: i remake. Storie anche locali ma dall’appeal forte, già consacrate dal successo nel paese di origine e in grado di comunicare globalmente con il pubblico di paesi diversi nel mondo. Con la collaborazione di Guido Rud e la sua Filmsharks Int'l, MIA I Cinema ospiterà Remake it! Una conversazione tra professionisti dell’entertainment internazionali e italiani chiamati a condividere le proprie espe- rienze e case studies, affrontando gli aspetti legali, commerciali e creativi del remake.
Keynote China: TECNOLOGIA, SOLDI, SOCIAL MEDIA E PUBBLICO
in collaborazione con Udine Far East Film Festival /Focus Asia
Jeffrey Chan (COO della cinese Bona Film Group) e Isabelle Glachant (CEO di Asian Shadows) sono i protagonisti di una conversazione sullo sviluppo delle tecnologie, della comunicazione e sui nuovi modelli di business e di stile e creatività dell’entertainment in Cina. Modera Patrick Frater, Asia Bu- reau Chief, Variety.
Per la serie "EVERYTHING YOU ALWAYS WANTED TO KNOW ABOUT DISTRIBUTION BUT WERE AFRAID TO ASK – PRESALES & COPRODUCTIONS”, ovvero il consueto appuntamento or- ganizzato con la preziosa collaborazione di Europa Distribution, il network dei distributori indi- pendenti europei, la discussione si concentrerà su pre-vendite e co-produzione dal punto di vista del distributore. Produttori, venditori, rappresentanti istituzionali esploreranno gli aspetti commerciali e creativi dei meccanismi di pre-acquisto per la produzione di film indipendenti. Tra i relatori con- fermati: Ed Guiney, Element Pictures (produttore, Irlanda), Andrea Occhipinti, Lucky Red (Distribu- tore, Italia), Roberto Olla, Eurimages (Fondo di co-produzione, Francia), John Von Thaden, Magnolia Pictures & Magnet Releasing (Distributore USA), Michael Weber, The Match Factory (World sales, Germania). Modera Wendy Mitchell (British Council, Screen International).
Oltre ai panel strettamente di business, MIA I Cinema si aprirà ad un dialogo aperto sul Cinema e la nuova cinefilia nel passaggio epocale, non solo professionale, ma personale e di senso, che sta avvenendo nello storytelling contemporaneo, una conversazione con i migranti tra i due mondi per professione e immaginazione per capire cosa vuole essere il cinema contaminato dalla TV, cosa sta diventando e cosa non gli conviene diventare. E, proseguendo il ragionamento, un panel sul diritto di autore e tutela della creatività a confronto tra l’Italia e il mondo anglosassone, tra modelli e le-gislazione.
L'ITALIA ENTRA IN IBERMEDIA: MAGGIORI OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE
CON I PAESI IBERO-AMERICANI
Per la prima volta un paese non ibero-americano è accolto nel network del programma Ibermedia, fondo di sviluppo di progetti di co-produzione tra paesi ibero-americani. Il protocollo d’intesa che sancisce l’ingresso dell’Italia in Ibermedia sarà siglato il 23 ottobre in occasione del MIA, durante un incontro tra i maggiori rappresentanti della direzione Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali Italiano, il Programma Ibermedia e rappresentanti degli istituti di promozione cinemato- grafica di Argentina, Brasile, Cile, Messico, Spagna e Portogallo. L’evento è organizzato con la colla- borazione del MIBACT, dell’ICE e dell’ANICA.
I FOCUS: I CONSUETI APPROFONDIMENTI SUI SISTEMI AUDIOVISIVI DI SPECIFICI TERRITORI QUEST’ANNO SI CONCENTRANO SU BELGIO E OLANDA, MENTRE OSPITE D’ONORE A MIA 2016 È IL MESSICO.
In collaborazione con l’Instituto Mexicano de Cinematografìa (IMCINE), il MIA rende omaggio alla fiorente cinematografia messicana, presente alla Festa di Roma in selezione ufficiale con ben tre titoli: 7:19 di Jorge Michael Grau, l’opera seconda di Claudia Sainte-Luce La caja vacía (The Empty Box) e Todo lo demás (Everything Else), il primo lungometraggio di finzione della documentarista Natalia Almada. Una nutrita delegazione di distributori e produttori messicani è presente al MIA per acquistare titoli e sviluppare progetti di co-produzione, mentre i rappresentanti dell’Instituto Mexi- cano de Cinematografìa (IMCINE) saranno a disposizione, durante la conferenza dedicata al Pro- gramma Ibermedia, per presentare un approfondimento sulle opportunità per le co-produzioni con il Messico.
Anche per l’edizione 2016, il Mercato di Co-Produzione conferma la sua vocazione internazionale e consolida il suo supporto, attraverso l’accurato lavoro di networking e scouting, ad autori emergenti e affermati provenienti da tutto il mondo.
Si conferma l’importante presenza di Eurimages - il Fondo per il Cinema del Consiglio d’Europa – che, riconoscendo quello di Roma come uno dei più importanti ed efficaci mercati di co-produzione europei, assegnerà l’Eurimages Co-production Development Award, un premio in denaro di 20.000 euro destinato allo sviluppo del progetto che meglio risponda ai criteri di collaborazione e co-produzione che ispirano Eurimages.
Inoltre, per il primo anno, il MIA|Cinema Co-Production Market è orgoglioso di presentare l’ARTE International Prize: un premio in denaro di 5.000 euro attribuito al miglior progetto presentato al mercato di co-produzione. Con questo premio, ARTE e MIA sperano di contribuire a supportare lo sviluppo e la produzione del filmmaking indipendente.
Nella selezione del 2016 vengono presentati 24 progetti da 14 paesi diversi. Dal Messico arriva una produzione ambiziosa che guarda alla co-produzione con l’Italia e conta già su importanti colla- borazioni (tra cui Luca Bigazzi alla fotografia); anche dall’Inghilterra arriva un film ambientato in Italia, progetto di un attore alla sua prima opera da regista (James D’Arcy), alla quale lavora a pochi mesi dall’uscita del nuovo film di Christopher Nolan che lo vede tra i protagonisti. I progetti italiani sono ben 5, tra talenti emergenti e nomi già noti. Il bacino del Mediterraneo, fertile per antonomasia, ci porta progetti molto diversi tra loro. Da un lato le storie intime di quei film che raccontano
MIA I CINEMA I Co-Production Market l’universale partendo da vicende individuali (come nel progetto greco di Yannis Economides); dall’altro i territori-scenario di guerre della storia recente, come la Croazia da cui arriva un progetto che rievoca le tensioni degli anni Novanta con toni leggeri da commedia dell’assurdo. Il cinema do- cumentario marca un segno forte in un 2016 in cui è evidente la necessità di raccontare il reale da vicino: accade con Michela Occhipinti, che si spinge fino alla Mauritania per raccontare le donne, così come con la Sicilia raccontata da Michele Pennetta, che entra nelle profondità della Terra insieme ai minatori. Tra i fil rouge che attraversano la selezione c’è poi senz’altro quello femminile. Le donne sono presenti sia nelle storie, sia dietro la macchina da presa: sono magre, sono grasse, sono body- builder, emancipate, ingegnose, orfane e coraggiose, sono ammaliatrici, allergiche e innamorate. Un mondo al femminile pieno di sfumature, mai semplicemente rosa. Un’attenzione particolare è poi dedicata al mondo dei più giovani: tra le novità del 2016, il MIA|Cinema Co-Production market ha infatti il piacere di presentare YAS| Young Audience Spotlight, una nuova linea di programma de- dicata specificamente al prodotto kids, teens e young adults. Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, diret- tori di Alice nella città, hanno selezionato 6 progetti di autori emergenti italiani: la selezione si pro- pone di offrire uno sguardo a tutto tondo su un mondo troppo spesso confinato in una dimensione di genere che, pieno com’è di suggestioni provenienti da libri, fumetti e videogames, non lo contiene più: dal racconto del reale di Giochi dell’altro mondo di Barbara Iannarilli e Giulia Merenda a storie che prendono spunto da fatti di cronaca visti dagli occhi dei più giovani (I Cattivi di Claudio Noce e Il Fattore T di Francesco Costabile), fino ad arrivare alla descrizione delle nuove generazioni, dei loro sogni (Il fenomeno di Cosimo Alemà e Under The Same Sky di Ilaria Freccia) e delle loro contraddi- zioni (Stay Still di Elisa Mishto). Per finire, grazie alla rinnovata partnership tra il Capalbio IFF e Fondazione Cinema per Roma, uno dei partecipanti del Capalbio l Future Storyteller Lab 2016, svol- tosi in occasione della 23a edizione del Festival toscano, avrà l’opportunità di partecipare al MIA per presentare il proprio progetto al mercato internazionale e trovare potenziali partner ed investitori. A partecipare a MIA 2016 saranno Cyrus Trafford e John Hörnschemeyer, autori del progetto Mujo (la cui sceneggiatura è stata sviluppata con Eric Collins - in partnership con Sources 2 - a Capalbio).
I progetti selezionati per il Mia I Cinema – Coproduction Market: (In ordine alfabetico per Paese)
Aurora’s Sunrise di Inna Sahakyan (Armenia) – Prodotto da Vardan Hovhannisyan What a Country? di Vinko Bresan (Croazia) – Prodotto da Ivan Maloca
Let the northern lights erase your name di Eva Weber (Germania/UK/USA) – Prodotto da Heino Deckert Ballad for a pierced heart di Yannis Economides (Grecia) – Prodotto da Christos Konstan-takopoulos Eden di Agnes Koscis (Ungheria) – Prodotto da Els Vandevorst The girl in the fog di Donato Carrisi (Italia) – Prodotto da Alessandro Usai Assandira di Salvatore Mereu (Italia) – Prodotto da Elisabetta Soddu e Salvatore Mereu Flesh out di Michela Occhipinti (Italia) – Prodotto da Marta Donzelli Mona di Grazia Tricarico (Italia) – Prodotto da Donatello Della Pepa Jade di Sacha Polak (Olanda) – Prodotto da Marleen Slot Almost paradise di Gary Alazraki (Messico) – Prodotto da Edgar San Juan Son of a very important man di Najwa Najjar (Palestina) – Prodotto da Hani Kort Fortnight di Aga Woszczyńska (Polonia) – Prodotto da Agnieszka Wasiak History of love di Sonja Prosenc (Slovenia) – Prodotto da Rok Secen The devil’s pit di Michele Pennetta (Svizzera) – Prodotto da Joëlle Bertossa Three sisters from Cukurca di Emin Alper (Turchia) – Prodotto da Nadir Operli The long way round di James D’Arcy (UK) – Prodotto da Pippa Cross
Molly di Sally Potter (UK) – Prodotto da Christopher Sheppard
YAS|YOUNG AUDIENCE SPOTLIGHT:
Il Fenomeno di Cosimo Alemà (Italia) – Prodotto da Luca Legnani, Alessandro Rossetti
The T factor di Francesco Costabile (Italia) – Prodotto da Alessandra Grilli
Under the same sky di Ilaria Freccia (Italia) – Prodotto da Ilaria Freccia
Games from another world di Barbara Iannarilli and Giulia Merenda (Italia) – Prodotto da Gre- gorio Paonessa
Stay still di Elisa Mishto (Italia/Germania) – Prodotto da Andrea Stucovitz, Martina Haubricht The Rebels di Claudio Noce (Italia) – Prodotto da Maurizio Piazza
La presentazione del sistema televisivo italiano integrato agli ospiti internazionali, i pitching dei nuovi progetti di coproduzioni da realizzare in Italia e con l’Italia e una serie di incontri e work- shop di altissimo livello caratterizzano il nuovo progetto MIA I TV, fortemente incentrato sugli obiettivi di crescita internazionale dell’Industria Televisiva Italiana.
MIA I TV I Il nuovo progetto e il programma
“L’ambizione di questo progetto è quella di generare una rinnovata attenzione sull’Italia come polo televisivo di eccellenza accendendo i riflettori sulle potenzialità dell’industria televisiva italiana vista come sistema. Inoltre abbiamo l’ambizione di generare una base virtuosa di relazioni che potenzi la realizzazione dei progetti televisivi più promettenti che possono ambire a grandi successi commercia- li e di pubblico in tutto il mondo.” commenta Francesca Tauriello Head of MIA TV 2016, manager di esperienza internazionale, con un vissuto professionale nelle Divisioni Televisive di importanti Majors Internazionali.
La missione principale del progetto è quella di offrire un’esclusiva ribalta mondiale per incoraggia- re i produttori e i broadcaster stranieri a cogliere le straordinarie opportunità di produzione e co- produzione offerte dall’Italia, mediante la possibilità di trovare partnership per sviluppare insieme
MIA I TV progetti internazionali specifici, produrre in modo competitivo sul territorio e, infine, internazio- nalizzare i prodotti locali dal respiro globale.
I vantaggi competitivi di cui dispone oggi l’Italia la rendono infatti un Hub televisivo produttivo moderno e unico al mondo che si avvale di supporti finanziari televisivi elevati, locations irripetibi- li, una filiera produttiva costituita dalle molte Aziende di Produzione creative ed esperte con rico- nosciuti successi nazionali ed internazionali e dai talenti premiati in tutto il mondo. Con le sue ec- cellenze e tutte le opportunità offerte dal sistema industriale audiovisivo del paese, l’Italia può ge- nerare solide basi per sviluppare partnership atte a competere al più alto livello nel business tele- visivo internazionale.
MIA TV 2016 si aprirà con un evento dove per la prima volta, l’industria dell’audiovisivo si pre- senta compatta per offrire una completa ‘Immersive Italian experience’ a tutti gli ospiti internazio- nali.
4 gli assets in presentazione che supportano le Aziende di Produzione nella realizzazione di pro- dotti di successo: finanziamenti, territorio, maestranze, talenti.
Si parte con la presentazione del recente ma già importante sistema dei fondi nazionali a disposi- zione di chi produce e coproduce nel nostro paese per proseguire con un’attenta disamina del si- stema delle location italiane e delle opportunità offerte dal suo territorio con una menzione anche ai finanziamenti regionali.
Si prosegue con le presentazioni degli artisti che hanno ottenuto riconoscimenti internazionali prestigiosi quali Oscar, Bafta, Golden Globe ed Emmy nel campo dei costumi, del trucco, degli effet- ti visivi integrati, delle scenografie, della musica.
Per la prima volta a MIA TV anche un forum di co-produzione con progetti televisivi selezionati - da un Board TV altamente qualificato.
Dieci progetti di qualità e dal respiro internazionale da realizzare in Italia e con l’Italia, saranno i protagonisti dei Drama Pitching Forum, ovvero le presentazioni dei progetti nazionali ed interna- zionali da parte dei produttori in cerca di possibili partner globali.
Ma anche workshop dedicati a comprendere la creazione di budget hollywoodiani per poterli con- testualizzare nel sistema italiano, una Masteclass sulle diverse interpretazioni del ruolo dello Sho- wrunner, un Panel sulle tendenze editoriali delle serie Drama tra Pay TV e Free TV, uno showcase su casi italiani che sono presentati come esempio di prodotto locale che ha valicato i confini e si è affermato nel mondo , due kenyotes di alto profilo su quello che si aspettano i broadcaster inter- nazionali dalla produzione in Italia.
Infine incontri speciali con tavoli di co-produzione dedicata.
Per concludere e lasciare agli ospiti internazionali il ricordo indelebile dell’immersione nell’esperienza italiana, due serate tematiche in locations allestite e di grande suggestione dedicate e ispirate a due importanti Fiction: un Cocktail in Period a Villa Medici per celebrare la serie I Me- dici prodotta dalla Lux e Rai Fiction e una Evening in Crime per vivere le atmosfere dei Gomorra , prodotta da Cattleya e Sky.
Il lavoro di MIA I TV è stato sostenuto da un prestigioso Board, i cui membri sono: Eleonora An- dreatta, (Director, RAI FICTION, Italy), Courtney Conte (President, SLINGSHOT GLOBAL MEDIA, US), Domingo Corral Lopez (Director, Original Production MOVISTAR +, Spain), Carlo Dusi (Head of Business and Commercial Affairs, SCOTT FREE, UK), Francesc Escribano (Managing Director, MINORIA ABSOLUTA, Spain), Michael Lappin (Director of Television International Sales and Tele- vision Production, THE WEINSTEIN COMPANY, US), Gary Marenzi (Head of Entertainment Sales &
Partnerships, IMG US), Steve McPherson (CEO, WONDER MONKEY TV, US), Sandra Ouaiss (Head of International Drama Coproductions / Associate Producer, NEWEN, France), Andrea Scrosati (Ex- ecutive Vice President Programming, SKY ITALIA, Italy), Ran Tellem, Head of International Content Development MEDIAPRO, Spain), Polly Williams (Head of Scripted Drama, ENTERTAINMENT ONE, UK)
Oltre ai membri del Board TV ed ai partecipanti agli incontri, molti gli ospiti internazionali, ricordiamo tra gli altri Milan Fridrich (Czech Television, Director of Programme), Olivier Wotling (Arte France, Head of Drama), Jimmy Desmarais (Athlantique Productions, Co-Managing DIrector), Amandine Maudet (Vivendi, Head of Content Development), Peter Naderman (Nadcon Film, Manag- ing Director), Amelie Von Kienlin (Red Arrow International, SVP Scripted Acquisition and Co- Production), Jonas Bauer (Studiocanal TV GmbH, Head of International Acquisitions and CO- productions), Avi Armoza (Armoza Formts, CEO), Diego Suarez (Sony Pictures Ent, SVP Internation- al Film and TV Productions), Gudny Hummelvoll (Hummel Film, Producer CEO), Filip Hammarstrom (Palladium Fiction, Head of Productions), Kristin Jones (AMC, SVP International Programming), Jer- emy Adell (NBC Universal, SVP Business Affairs), Felipe Tewes (Netflix, Senior Manager, Current Ac- quisitions), Mega Spanjian (The Weinstein Company, Executive VP, Scripted Television), Lorenzo De Maio (William Morris Endeavor, Head of International Packaging)
Tra gli highlights di MIA TV 2016:
The Italian Journey. A showcase of Italian TV excellence/
The Italian Journey. Una vetrina dell’eccellenza televisiva italiana. Tra i partecipanti confermati:
Nicola Borrelli, Mibact
Stefania Ippoliti, Italian Film Commissions
Leonardo Cruciano, Makinarium
Alessandro Lai, Carlo Poggioli, Laura Nobili - Tirelli Costumi Paolo Bonvino , Compositore e Maestro di Musica
Manlio Rocchetti, Rocchetti Parrucche
Marco Follini, APT
Giampiero Judica , Attore
Panel: Forging Bonds: can competing Free and Pay TV outlets partner on ambitious TV Drama? /
Incontro. Forgiare legami: possono gli interessi commerciali di Free e Pay TV trovare un in- contro per la produzione di ambiziosi progetti di serialità televisiva?
Moderata da Marco Chimenz, EPC Tra i partecipanti confermati:
Nils Hartmann, SKY Italia Domingo Corral Lopez, Movistar Carlo Dusi, Scott Free
Lorenzo de Maio, WME
Eleonora Andreatta, Rai Fiction
Maria Kyriacou, ITV Studios
Jimmy Desmarais, Atlantique Productions
Workshop on “How to build a Co-pro Budget: Europe meets US”/
Workshop su “Come costruire un budget di co-produzione: l’Europa incontra gli USA”.
Una sessione sulla visione e la costruzione di un budget US (Da Vinci's Demons) e quali sono i re- quisiti necessari per uno sviluppo italiano. Tenuto da Courtney Conte, Slingshot Global Media.
Italian TV Case Studies / Case Study Italiani del mondo televisivo: Il caso del Commissario Montalbano (a cura di Nicola Serra di Palomar) e Rainbow: dall’Italia al Mondo (a cura di Lore- na Vaccari di Rainbow).
Masterclass Tim Kring vs Gina Gardini. Moderatore Steve McPherson
Un confronto e incontro tra la visione del ruolo dello showrunner da parte di un Produttore Ame- ricano verso quella di un Producer Europeo.
Keynote di Maria Kyriacou (President International ITV Studios)
Keynote di Alexander Coridass (President, CEO and Spokesman of the Management Board of ZDF Enterprises)
MIA I TV Drama Pitching Forum
Quest’anno MIA aggiunge una nuova importante opportunità di networking con un focus su pro- getti di serialità televisiva: insieme alle proiezioni di mercato, workshop, tavole rotonde ed esplo- razioni degli ultimi trend di mercato, presenterà al mercato di co-produzione una selezione di 9 progetti scelti dal Board TV fra tutti quelli inviati attraverso una call pubblica a tutti gli operatori nazionali ed internazionali dell’industria cinematografica e televisiva più 1 Progetto in collabo- razione con YAS (Young Audience Spotlight).
Il 22 ottobre, produttori, showrunner, sceneggiatori e registi dei titoli finalisti si alterneranno sul palco delle Terme di Diocleziano: ogni progetto avrà pochi minuti a disposizione per conquistare l’attenzione dell’audience e destare l’interesse in eventuali partner produttivi e finanziari. Succes- sivamente i progetti saranno a disposizione dei professionisti presenti per gli incontri di co- produzione. Questi incontri avverranno negli spazi del Mercato di Coproduzione presso le Terme di Diocleziano nei giorni 23 e 24.
I progetti selezionati per il MIA I TV Drama Pitching Forum 2016 (in ordine alfabetico): Casanova's daughters – Prodotto da Benjamin Faivre di And so on films/TelFrance Série – Pae- se: Italia/Francia
Darkwood – Prodotto da Carlo degli Esposti, Nicola Serra di Palomar – Paese: Italia
Emperor of Eternity - Rudolf II – Prodotto da Wolfgang Mueller di Barry Films – Paese: Germa- nia/Repubblica Ceca/UK
The Eternal City – Prodotto da Gianandrea Pecorelli di Aurora TV – Paese: Italia
The Whisperer – Prodotto da Alessandro Usai di Colorado Film – Paese: Italia
Get Lucky – Prodotto da Anthony Leo di Aircraft Pictures – Paese: Canada
I Wanted to be a Rockstar – Prodotto da Agostino Saccà e Maria Grazia Saccà di Pepito produzioni – Paese: Italia
Scarlett – Prodotto da Verdiana Bixio di Publispei – Paese: Italia
The Secret of Joy – Prodotto da Max Bartoli e Fabiola Lopez Bartoli di MaXAm Productions Hol- ding – Paese: USA/Italia – in collaborazione con YAS
Seven Kings – Prodotto da Michael Esser di Dramaworks – Paese: USA/Germania
MIA I DOC
MIA|DOC è la sezione di MIA interamente dedicata al documentario.
Quest’anno MIA|DOC ha scelto un focus strategico e importante: Arte & Cultura, settore chiave in un Paese come l'Italia, di grandi talenti oltre che di immensa ricchezza culturale e artistica.
MIA I DOC I Focus su Arts & Culture
Attraverso tavole rotonde, discussioni professionali e il Arts & Culture Pitching forum, dedica- to a progetti italiani in fase di sviluppo, MIA|DOC 2016 si propone di incoraggiare lo scambio inter- nazionale tra i professionisti del settore per creare nuove sinergie e rafforzare il potere competitivo della produzione italiana sul mercato estero.
Per dare ulteriore impulso alla propria strategia internazionale, MIA|DOC si è avvalso di una commissione di consulenti internazionali che hanno contribuito ad individuare nuove idee, selezionare i progetti più interessanti e definire un programma ricco e concreto, con l'obiettivo di portare a Roma i maggiori esperti della ideazione, produzione e distribuzione di film documentari.
Membri del Comitato editoriale MIA|DOC: Catherine Olsen, International Documentary Consultant & Executive Producer PASSIONATE 4 DOCS (Canada), Christian Popp, Producer YUZU PRODUCTIONS (Francia), Esther Van Messel, CEO FIRST HAND FILM (Svizzera), Gioia Avvantaggiato, Presidente e Produttore esecutivo GA&A PRODUCTIONS (Italia), Davide Val- entini, Producer EIE FILM (Italia), Osnat Trabelsi, CEO & Executive Producer TRABELSI PRODUCTIONS (Israele), Jean Jacques Peretti, Documentary Project development 2nd VAGUE PRODUCTIONS and SUNNY LAB PROGRAMMER (Francia).
Tra i decision maker, italiani ed internazionali, che hanno già confermato la loro presenza e saranno presenti al pitching Forum e disponibili ad incontrare produttori italiani alla ricerca di opportunità di collaborazione e finanziamento: Madeleine Avramous- sis, Commissioning editor, ARTE (Francia), Suzanne Biermann, Chargée de Programmes, Unité Thema et Documentaire Culturel ARTE GEIE (Francia), Rudy Buttignol, President and CEO KNOWLEDGE NETWORK (Canada), Marie-Pierre Chazeau, Conseillère de pro- grammes FRANCE 5 (Francia), Liz Cheng, General Manager of Television WGBH (USA), Flemming Hedegaard, Channel Editor, Art Culture and History DR (Danimarca), Dominique Lombardi, Commissioning editor RSI (Svizzera), Raimo Lang, Head of Development and Skills Training, YLE (Finlandia), Maïté Labat, Chef de projet multimédia CHATEAU DE VER- SAILLES (Francia), Alessandro Lostia, Vice direttore RAI3Roberto Pisoni, Presidente di Sky Arte (Italia), Jessica Raspe, Commissioning Editor AVRO (Olanda), John Turner, Director of Development Executive VICE (Canada).
Tra gli highlight di MIA|DOC, questi alcuni dei principali “TALKS”:
QUANTO “FACTUAL” È LA TV ITALIANA?
Un appuntamento per scoprire ed analizzare i trend e le novità della factual TV italiana con l’intervento dei decision maker e un dibattitto sulle linee editoriali.
Tra i panelists confermati: Nicole Morganti, Senior Production Director Discovery (Italia); Aldo Romersa - SR Director Canale NOVE (Italia), Sergio Del Prete, VP Editorial and Content, VIACOM (Italia), Cosetta Lagani, Direttore, Sky 3D (Italia), Alessandro Lostia, Vice Direttore, RAI3 (Italia), Angelo Teodoli, Direttore, RAI4 (Italia)
LO STATO DELL’ARTE
Come definire l’ARTE? Quali sono i format di maggior successo? I responsabili editoriali internazionali affronteranno questi temi con un approfondimento sulle strategie più efficaci per la produzione di contenuti che rispondano ai gusti del pubblico.
Tra i relatori confermarti: Suzanne Biermann, Commissioning Editor Thema and Documentary Unit, ARTE (Francia/Germania), Flemming Hedegaard, Channel Editor, Art, Culture and History, DR (Danimarca), Jessica Raspe, AVRO (Olanda), Guido Casali, Sky Arte (Italia)
MUSEI, EREDITÀ CULTURALE E DOCUMENTARI – IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
La collaborazione tra le istituzioni culturali e il settore audiovisivo è una partita in cui vincono tutti, una sinergia che porta le Arti verso il grande pubblico con favorevoli ricadute sul settore culturale e il turismo. Si analizzeranno i modelli di partnership tra i due settori e i progetti di successo nel Regno Unito, in Francia e in Italia.
Tra i relatori confermarti: Maité Labat, Château de Versailles (Francia), Esther Lehoczky ARTE, Unità Arte e Spettacolo (Francia), David Bickerstaff, regista e artista (GB), Carlos Franklin, regista, Les poissons volants (Francia).
CULTURA E TELEVISIONE PUBBLICA: LA BELLA E LA BESTIA?
Un’intensa discussione con i principali broadcaster internazionali sul potenziale commerciale della cultura e sul ruolo delle emittenti pubbliche nella produzione di documentari culturali.
Tra i relatori confermarti: Rudy Buttignol, CEO e Presidente, Knowledge Channel (Canada), Nick Fraser, Yaddo (GB), Liz Cheng, General manager of Television, WGBH (USA), Madeleine Avramoussis, Commissioning Editor Documania, ARTE (Francia/Germania), Georges Amar, produttore Esecutivo, Special Reports e documentari Société Radio Canada (Canada)
MIA I DOC COUNTRY FOCUS
Approfondimenti sui sistemi audiovisivi, modelli di business e opportunità di coproduzione con Canada e Israele.
MIA I DOC Arte & Cultura Pitching Forum
MIA I DOC Pitching Forum concentra quest’anno la sua attenzione su progetti italiani di documen- tario e factual su Arte & Cultura. I membri stranieri del board hanno selezionato otto progetti dall’Italia tra gli oltre 60 ricevuti, seguendo criteri di originalità, creatività, fattibilità e appeal inter- nazionale. Venerdì 21 ottobre, nella splendida cornice del Planetario, i produttori selezionati avran- no la possibilità di presentare i propri progetti a decision maker italiani ed internazionali. Inoltre, una serie di appuntamenti one-to-one pre-organizzati da MIA I DOC permetteranno l’approfondimento dei progetti in selezione e lo sviluppo di concrete opportunità di business.
MIA I DOC è, inoltre, orgoglioso di annunciare la partnership con il Sunny Side of the Doc: uno dei progetti selezionati al MIA|DOC – Arts&Culture Pitching Forum 2016 avrà la possibilità di parte- cipare al prestigioso mercato francese ed essere presentato nella selezione ufficiale dell'edizione Sunny Side 2017.
Questi i progetti selezionati:
COLPO MAESTRO di Pierpaolo De Sanctis. Prodotto da Enrico Pacciani, Alkermes srl Un viaggio alla riscoperta delle colonne sonore del cinema italiano degli anni '60 e '70.
IL CLUB DEI 27 di Mateo Zoni. Prodotto da David Stefano Moscato, Kobalt Entertainment, e Giorgio Magliulo, Malia Srl
Il mondo e la musica di Giuseppe Verdi, visti attraverso gli occhi di un ragazzino di 11 anni.
LA NUOVA LUCE DELL’EUROPA di Alessandro Perrella. Prodotto da Renato Pecoriello, Italian Art Movie Srls
Il Rinascimento: la nascita di capolavori dell'arte Rinascimentale attraverso gli occhi dei loro creatori
LA SCOMPARSA DI MIA MADRE di Beniamino Barrese. Prodotto da Filippo Macelloni, NANOF.
Uno sguardo intimo sul progressivo allontanamento dalla scena della madre, ex modella e militante femminista nell'Italia degli anni '70.
LA SCIENZA DEI MIRACOLI di Jesus Garcès Lambert. Prodotto da Massimo My, MyMax Edutainment Srl.
I segreti dei miracoli, conservati negli archivi impenetrabili del Vaticano, vengono qui svelati attraverso un'investigazione al tempo stesso storica e scientifica.
SUBS HEROES di Franco Dipietro. Prodotto da Emanuela Barbano, Duel: Film .
La storia della piu' estesa comunità di fansubber (titolatori amotaoriali che lavorano sul web)
VILLE MEDICEE di Leonardo Araneo. Prodotto da Lorenzo von Lorch, The Talking Tree Srl Le storie private della famiglia Medici, raccontate attraverso le loro ville.
WAITING FOR STEVEN di Davide Morabito. Prodotto da Glenda Galliano, Red Rock Goat In un paesino del Sud Italia, lontani parenti di Steven Tyler continuano ad aspettarlo...
MIA I Special Programs MIA I Animation DAY - 20 Ottobre 2016
L’animazione è il linguaggio più immediato ed efficace per trasmettere cultura, valori e messaggi alle future generazioni e non solo. È il linguaggio più coinvolgente per trasportare i bambini e i ragazzi nel mondo dei sogni e della fantasia. È il linguaggio che accompagna e determina la crescita delle nuove generazioni. Riconoscendo nell’animazione uno degli asset competitivi più importanti e inte- ressanti per incentivare le coproduzioni europee e l’esportazione di prodotto, MIA dedica anche quest’anno la prima giornata al mondo dell’animazione: un giorno di incontri, tavole rotonde, di- scussione e riflessione ma che l’occasione di scoprire in anteprima i nuovi prodotti e talenti europei che sempre di più si dimostrano competitivi rispetto al mercato globale. MIA Animation Day ha il sostegno di Roma Lazio Film Commission con il contributo di Cartoon Italia.
L’ANIMAZIONE È UN LINGUAGGIO
moderatore: Alfio Bastiancich (Showlab – Prodea Group)
Il panel si terrà in Sala Michelangelo presso l'Hotel Boscolo Exedra, dalle ore 10 alle 11:30.
Saranno presenti: Maia Tubiana (Ellipsanime), Christophe Jankovic (Prima linea), Evelina Poggi (Linx), Luciano Stella (Mad), Maurizio Forestieri (ASIFA), Luca Milano (RAI), Eleanor Coleman (Indie sales), Didier Brunner (Folivari).
L’animazione vive ancora il grande equivoco di essere letta, spesso dagli stessi distributori, come un genere e non un linguaggio. Questo anche perché una parte consistente della produzione d’animazione è destinata ai bambini e ragazzi. Invece l'animazione deve essere considerata un vero e proprio linguaggio al pari del cinema perché anch’essa presenta diversi generi: i film d'autore con- vivono con i film della Disney, con gli anime giapponesi, con le serie educative rivolte ai bambini, con quelle dissacranti per adulti... C’è una richiesta non soddisfatta di un ‘offerta maggiore di “gene- ri” (fantasy, comedy, storico, etc) in animazione per un pubblico young adults e adulto?
Sta cambiando qualcosa anche a seguito dei nuovi canali distributivi? (Netflix, Amazon etc?)
Quali sono le strategie che produttori e distributori possono intraprendere per fugare questo equi- voco?
CONFRONTO FRA MODELLI ECONOMICI
moderatore: Alfio Bastiancich (Showlab – Prodea Group)
Il panel si terrà in Sala Michelangelo presso l'Hotel Boscolo Exedra, dalle ore 11:40 alle 13:00 Saranno presenti: Frédéric Cros (Pôle Image Magelis Angoulême), Cristian Jezdic (Studio Campitel- li), Olivier Lelardoux (Cyber Group Studios), Eric Goossens (Walking the Dog), Luciano Sovena (Ro- ma Lazio Film Commission).
Le produzioni di serie tv e film in animazione, per i tempi lunghi di produzione e il numero di pro- fessionisti coinvolti, necessitano di finanziamenti importanti che difficilmente trovano copertura nel capitale dei singoli produttori coinvolti.
I paesi più produttivi sono quelli in cui la produzione coincide con una volontà politica e istituziona- le di sviluppo e supporto dell’industria dell’animazione con ricadute importanti in termini economi- ci e di welfare.
Confronto tra i diversi modelli economici adottati nei singoli Paesi Europei:
Aiuti pubblici, interventi regolativi del mercato, rispetto quote di investimento quale impatto hanno sullo sviluppo del comparto dell'animazione?
È possibile ipotizzare un “sistema Europa” in grado di garantire gli stessi strumenti finanziari e normativi in ogni Paese a supporto dell’industria del cinema d’animazione?
What’s Next e Pitch
Presentazione dei progetti d’animazione in sviluppo e sessione di pitch che si terrà in Sala Diocleziano presso l’Hotel Boscolo Exedra, dalle ore 15 alle 16:30.
MEDIA E L’ANIMAZIONE: PROPOSTE E PROSPETTIVE e EUROPEAN ANIMATION AWARD
Sala Diocleziano presso l'Hotel Boscolo Exedra dalle ore 17:30.
In occasione del 25° anniversario del Programma MEDIA della UE, Creative Europe Desk Ita- ly/MEDIA e MIA, con il sostegno di Mibact - DG Cinema e Istituto Luce Cinecittà il 20 ottobre orga- nizzeranno un panel interamente dedicato all’animazione, un viaggio tra passato, presente e futuro dal titolo MEDIA E L’ANIMAZIONE: PROPOSTE E PROSPETTIVE. Tra i relatori: Enzo D’Alò e Didier Brunner.
Lo sviluppo dell’industry dell’animazione europea e l’incremento dell’income ai box office hanno generato naturalmente il Premio più ambito tra i produttori e i creativi dell’animazione d’Europa.
A presentare in Italia, per la prima volta, questo nuovo prestigioso premio l’ European Animation Award uno dei più importanti produttori d’animazione, il francese Didier Bruner, che con la sua so- cietà Folivari ha ottenuto ben 5 nomination agli Oscar®.
Parteciperanno agli incontri:
Christophe Jankovic - Prima linea productions Maia Tubiana - Ellipsanime
Didier Brunner - Folivari
Cristian Jezdic – Studio Campitelli
Frederic Cros - Pole Image Magelis
Olivier Lelardoux - Cyber Group Studios Eleanor Coleman - Indie sales
Eric Goossens - Walking the Dog
Luca Milano - RAI
EvelinaPoggi - Lynx
Alfio Bastiancich - Showlab – Prodea Group
MIA I YAS
Tra le novità del 2016, il MIA|Cinema Co-Production market presenta YAS| Young Adults Spotlight, una nuova linea di programma dedicata specificamente al prodotto kids, teens e young adults. MIA YAS offrirà una serie di incontri e riflessioni sulla film literacy e il rapporto con il pubblico giovane europeo, sui casi di successo di film per ragazzi in collaborazione con Kids Regio, sulle più interes- santi possibilità di franchising da libro-film-serie-transmedia.
Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, direttori di Alice nella città, hanno selezionato 6 progetti di autori emergenti italiani: dal racconto del reale di Giochi dell’altro mondo di Barbara Iannarilli e Giulia Merenda a storie che prendono spunto da fatti di cronaca visti dagli occhi dei più giovani (I Cattivi di Claudio Noce e Il Fattore T di Francesco Costabile), fino ad arrivare alla descrizione delle nuove generazioni, dei loro sogni (Il fenomeno di Cosimo Alemà e Under The Same Sky di Ilaria Freccia) e delle loro contraddizioni (Stay Still di Elisa Mishto).
Snodo fondamentale nel racconto di YAS sarà l’approfondimento sulla film literacy che culminerà nel panel di domenica 23 ottobre alle ore 11 al Planetario dove verranno discusse le pratiche di educazione al cinema e all’audiovisivo volte alla costruzione di un nuovo pubblico e alla circuitazio- ne del cinema europeo fra le nuove generazioni.
Verrà inoltre presentato il progetto “Scelte di classe. L’ora di cinema a scuola”.
Il progetto nasce dalla volontà di proporre un modello di film literacy e di educational per immagini per la formazione dei giovani spettatori alla luce di una novità importante quale l’introduzione del “Piano Nazionale per il Cinema e la Scuola” che verrà avviato a partire da quest’anno scolastico con l’obiettivo di valorizzare la cultura cinematografica nei contesti educativi. Scelte di classe. L’ora di cinema a scuola, su indicazione del MIUR, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, e del MIBACT, è stato scelto come progetto guida per le scuole d’Italia.
GLI APPUNTAMENTI:
Giovedi 20 ottobre, ore 14.30 al Museo Massimo
Conferenza stampa di presentazione “Scelte di classe. L’ora di cinema a scuola”
Il progetto, promosso da Mibact e Miur è coprodotto da Fondazione Cinema per Roma e Alice nella città in collaborazione con Mymovies.
Domenica 23 ottobre, ore 11 presso il Planetario
Panel Film Literacy
Film literacy in europa, approfondimenti tra festival e industria per la costruzione di un nuovo pub- blico e la circuitazione del cinema europeo.
Parteciperanno:
Maryanne Redpath - Berlinale
Christine Eloy - Europa Distribution
Heidi Frank - European Film Awards Federico Spoletti - Fred at school
Gianluca Giannelli - Alice nella città
Bernard Mccloskey - Northern Ireland Screen
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