Netflix, la Cina ostacola la diffusione del colosso dello streaming

Netflix in lotta con la Cina per diffondere anche in quel paese i suoi film e show conosciuti in tutto il mondo. Netflix hal'obiettivo di raggiungere la quota di 100 milioni di abbonati al di fuori degli Stati Uniti, essendo già presente in ben 190 nazioni.

Adesso il mercato asiatico e della Cina in particolare è quello che fa più gola. Come per gli altri Stati in cui è entrato, il colosso dello streaming ha sempre rispettato le leggi dei vari governi, anche per quanto riguarda motivazioni non legate ai diritti su film e show. In Cina, a quanto pare, i compromessi da raggiungere sono molto più difficili.

Così ha dichiarato il CEO della società, Red Hastings: “Stiamo continuando a lavorarci. I problemi sono sempre quelli: i permessi governativi, dobbiamo ottenere una specifica licenza per poter operare in Cina”. Questi specifici permessi purtroppo sono connessi ai contenuti di film e show che il governo ha già giudicato come non appropriati per il paese...

Sappiamo che gli altri giganti come Google e Microsoft hanno avuto già tanti problemi da quelle parti. Microsoft ha subito addirittura delle perquisizioni, mentre per i cinesi molti servizi di Google non sono mai stati disponibili.