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Autore Redazione :: 5 Aprile 2022

Gaspar Noé è sinonimo di cinema psichedelico visivamente sbalorditivo, il suo ultimo lavoro, "Lux Æterna potrebbe essere il suo progetto più eccessivo

Lux Æterna

Gaspar Noé è sinonimo di cinema psichedelico visivamente sbalorditivo, poiché il regista argentino ha continuato a elevare il massimalismo nel decennio successivo all'uscita del suo film del 2009 "Enter the Void". Ma il suo ultimo lavoro, "Lux Æterna", potrebbe essere il suo progetto più eccessivo.

Il film, presentato in anteprima nella sezione di mezzanotte del Festival di Cannes 2019, è nato da un incarico fallito di dirigere uno spot pubblicitario di 15 minuti per Yves Saint Laurent. Quando Noé non è stato in grado di vincolare la sua creatività per soddisfare le esigenze della leggendaria casa di moda, ha trasformato il progetto in un mockumentary di 50 minuti sulle riprese di un film andate male. Saint Laurent è ancora elencato come produttore del film, ma il progetto è ora un'opera originale in buona fede di Noé.

Il film risultante, "Lux Æterna", è... molto appariscente, per non dire altro. Il nuovo trailer è una raffica di luci stroboscopiche al neon che inizia con un avvertimento per gli spettatori inclini alle convulsioni di distogliere lo sguardo. Coloro che continuano a guardare sono trattati da un montaggio altamente stilizzato sulle difficoltà del cinema, illuminato da una cornucopia di luci colorate. Béatrice Dalle riassume l'etica del film nel trailer quando il suo personaggio dice: “Il film è bellissimo, quindi va bene. Ma quando lo fai, i fini giustificano i mezzi”.

La vistosa magia tecnica di Noé è la vera star di "Lux Æterna", quindi la sinossi ufficiale mantiene brevi i dettagli della trama. Si legge: “Béatrice Dalle e Charlotte Gainsbourg sono sul set di un film per raccontare storie di streghe. Problemi tecnici e focolai psicotici fanno precipitare gradualmente le riprese nel caos".

Nella sua recensione a Cannes, Eric Kohn di IndieWire ha descritto il film come “un'inquietante bozza di un progetto sovraccarico di effetti stroboscopici che potrebbe benissimo mandare alcuni spettatori in crisi epilettiche. Tuttavia, come opera minore, fornisce un piacevole frammento di burbero formalismo che colloca Noé in una categoria a sé stante”.

Yellow Veil Pictures pubblicherà “Lux Æterna” al Metrograph di New York City il 6 maggio, seguito da un'uscita a Los Angeles il 13 maggio e un eventuale lancio nazionale subito dopo.

Il film più recente di Noé è stato “Vortex”, uscito quest'anno da Utopia.

Fonte: Indiewire

 

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