"Law of the Land", il nuovo film del Tarantino finlandese

Arrivano buone notizie dalle terre finlandesi, Jussi Hiltunen è al lavoro per dirigere il suo primo lungometraggio intitolato Law of the Land. Le riprese sono iniziate in questi giorni presso il centro cinematografico regionale norvegese FilmCamp, nella regione di Tromsø. A produrre il progetto sarà la Making Movies di Helsinki, realtà che ripone molte aspettative sul pluripremiato regista: “lo chiamiamo il Tarantino della Lapponia e ci aspettiamo che questo diventi il ​​suo successo internazionale” ha infatti rivelato il suo produttore finlandese Kai Nordberg.

Gli habitué dei festival internazionali avranno probabilmente già sentito parlare di Jussi Hiltunen il quale al momento ha diretto quattro cortometraggi, tra cui All Hallows’ Week (2012), selezionato per la Berlinale e circolato in altre realtà provocando interesse. Nato e vissuto a Rovaniemi, nella Finlandia settentrionale, Hiltunen si è laureato in Studi sui Media presso l'Università di Scienze Applicate di Kemi-Tornio nel 2011. Deve aver studiato anche sceneggiatura visto che lo stesso regista ha anche scritto il suo ultimo film la cui trama è stata descritta come un "un dramma intenso, un western moderno ambientato al Nord, in cui l'ultima missione di un agente di polizia prossimo alla pensione è quella di evitare che i suoi due figli si uccidano a vicenda". Nel cast – rigorosamente nordico –  è prevista la presenza dell’attrice svedese Malin Buska vista di recente nel film del 2015 del finlandese Mika Kaurismäki The Girl King, ruolo che le è valso il Premio alla Migliore Attrice a Montreal, dell'attrice-regista svedese Pernilla August e dell'attore svedese Michael Nyqvist. A loro si sono aggiunti anche alcuni nomi noti agli appassionati di cinema finlandese come Ville Virtanen, Outi Mäenpää e Antti Holma.

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Siamo curiosi di capire quanto la definizione di “Tarantino della Lapponia” sarà adeguato a questo regista così poco conosciuto in Italia, sicuramente il western può funzionare anche nei territori più freddi e innevati e di questo ne abbiamo avuto prova solo qualche mese fa.