Festival in declino... TikTok diventa partner ufficiale del Festival di Cannes

TikTok è diventato il partner ufficiale del Festival di Cannes e darà all'evento culturale una piattaforma più ampia che mai comprendendo un miliardo di utenti in tutto il mondo.

Di seguito una piccola digressione personale sul livello infimo raggiunto perfino dai festival che avevano fatto una politica seria di cinema come arte e si sono ridotti a cercare il pubblico dove erroneamente c'è una idea di cinema che corrisponde all'ultimo strumento tecnologico... Naturalmente seguiamo il mainstream... in questo caso Variety... (in corsivo le parti dell'articolo)

Sebbene abbia bandito i selfie sul tappeto rosso diversi anni fa, Cannes sta cercando di attirare attenzioni dei più giovani e fornirà agli utenti di TikTok alcuni contenuti esclusivi dal backstage, scene glamour da red carpet e interviste ai talenti.

Con l'obiettivo di posizionarsi come una delle principali destinazioni di intrattenimento e creatore di contenuti, il banner lancia anche il #TikTokShortFilm, una competizione globale in-app di cortometraggi verticali - tra 30 secondi e 3 minuti. La giuria della prima edizione #TikTokShortFilm sarà presieduta da un noto regista il cui nome sarà annunciato in una fase successiva. Tre premi saranno assegnati durante il festival in un evento a cui parteciperà il capo di Cannes Thierry Fremaux.

"L'alleanza tra Cannes e TikTok può sembrare improbabile... ": questo è il commento di Variety, in realtà l'articolo risulta divertente perché vorrebbe giustificare la mossa della direzione del festival, spacciandola come aperta al futuro, e soprattutto cercando di rivolgersi ai più giovani... Ma a questi ultimi non gliene frega niente se a fianco dei beniamini di TikTok, ci saranno divi del cinema e soprattutto opere che dovrebbero essere la selezione di un vero festival, ormai ridotto a cercare sponsor per attirare qualche persona in più per un evento, quello festivaliero, al quale sono interessati gli organizzatori che percepiscono i guadagni delle varie istituzioni.

In questo caso la partnership con TikTok non sarà neanche pagata dal festival che avrà ritenuto vantaggiosa accettare una partnership del genere solo per attirare più giovani.

Ecco che l'articolo di Variety è pronto a giustificare la scelta come di valore e a "supportare i talenti emergenti"

"...ma in realtà ha senso poiché entrambi si sforzano di supportare i creatori e puntare i riflettori internazionali sui talenti emergenti.

Rich Waterworth, direttore generale di TikTok in Europa, ha descritto il Festival di Cannes come un "momento iconico che ha cambiato per sempre il panorama del cinema globale". Ma vah!!!!

“Siamo davvero onorati di accoglierli come partner ufficiale. I fan dell'intrattenimento di tutto il mondo si rivolgono a TikTok per divertirsi, esprimersi o scoprire qualcosa di nuovo, ma condividono un senso di comunità autentico e gratificante come altrove", ha affermato Waterworth. Ma vahh!!!

Il dirigente ha affermato che TikTok "non vede l'ora di aprire possibilità più creative per la nostra community mentre si preparano a essere ispirati, commossi e intrattenuti, legati da un amore condiviso per video e cinema". Il cinema è morto ed è finito su TikTok...

Commentando la partnership, Fremaux si è detto anche curioso e desideroso che TikTok "condividesse la magia del Festival con un pubblico più ampio, molto più globale e altrettanto cinefilo che mai".

Fremaux ha sottolineato che Cannes "si è collegata con la prossima generazione di appassionati di cinema, offrendo loro l'opportunità di vivere il Festival attraverso il (suo) programma "3 Days in Cannes"" dal 2018. L'iniziativa seleziona quasi 2.000 persone di età compresa tra 18 e 28 per viaggiare da tutto il mondo e partecipare al festival.

“Con questa collaborazione (con TikTok) – che fa parte del desiderio di diversificare il pubblico – non vediamo l'ora di condividere i momenti più emozionanti e stimolanti del Festival e di vedere il Festival reinventato attraverso l'obiettivo dei creatori di TikTok e della sua community ”, ha aggiunto Fremaux.

Cari lettori... buon festival, pardon buon TIkTok!!!!