Independence Day: Rigenerazione verso il flop?

Evidentemente, non è proprio più tempo di guerre dell'indipendenza e invasioni aliene. Lo dimostra il fatto che Independence Day – Rigenerazione, sequel del fortunatissimo film del 1996, sarà quasi certamente un flop.

Innanzitutto, i critici hanno odiato la pellicola, con recensioni negativissime arrivate da importanti pubblicazioni quali USA Today, The Guardian, Slant Magazine, Rolling Stone, Entertainment Weekly e indieWIRE. E, peggio ancora, pure gli spettatori non sembrano provare molto amore per il film: al primo weekend americano, il box-office si è fermato a poco più di 40 milioni di dollari; ok, non una cifra pessima, ma se pensiamo che Alla ricerca di Dory, altro film attualmente presente negli States, ne ha incassati ben 135 milioni, allora potete ben capire la differenza. 

Il film di Emmerich sta un po' andando meglio all'estero, dove ha sorpassato i 100 milioni di dollari, ma gli esperti suggeriscono che esaurita la fiamma dei primi giorni, i numeri non si riveleranno poi così esaltanti, soprattutto se consideriamo anche il fatto che nel 1996, il primo film si portò a casa la bellezza di oltre 800 milioni di dollari... e vent'anni fa i biglietti costavano la metà! 

[Leggi anche: Il secondo trailer di "Independence Day: Rigenerazione"]

Insomma, forse è davvero passato troppo tempo dall'ultima volta, o forse il problema è anche la mancanza di un divo trainante come Will Smith a bordo... oppure, davvero, semplicemente i gusti degli spettatori puntano ormai altrove. In ogni caso, Emmerich dovrà incassare il colpo e, probabilmente, cancellare tutti i piani riguardo gli altri seguiti della saga. Chissà, poi, se questa delusione non possa intaccare anche gli altri progetti del regista come lo sci-fi Moonfall? Staremo a vedere.