Festival di Cannes 2016: ecco i film più papabili

Già i precedenti annunci e rumor riguardo i nuovi film di Jodie Foster, Woody Allen, Sean Penn e Jeff Nichols basterebbero per farne ancora una volta l'evento cinematografico imperdibile per eccellenza, ma chiaramente il Festival di Cannes 2016 ha altre bombe che bollono in pentola. Ecco alcuni dei titoli più papabili:

EUROPA
In possibile lizza, alcuni degli autori più amati dalla Croisette, e stiamo parlando di Ken Loach (I, Daniel Blake), Bruno Dumont (Slack Bay), Bertrand Bonello (Nocturama), Olivier Assayas (Personal Shopper), Pedro Almodovar (Julieta), Nicolas Winding Refn (The Neon Demon), Emir Kusturica (On the Milky Road) e i fratelli Dardenne (The Unknown Girl), a cui potrebbero poi aggiungersi i nuovi lavori di Stephen Frears (Florence Foster Jenkins), Francois Ozon (Frantz), Paul Verhoeven (Elle) e Wim Wenders (The Beautiful Days of Aranjuez). Insomma, solo prendendo questo continente, avremmo già il Festival più meraviglioso dell'anno. 

ASIA
Attesissimo il fantasy drama The Woman in the Silver Plate di Kiyoshi Kurosawa (qui alla sua prima escursione in una produzione francese), così come Eternity di Tran Anh Hung (col trio Benerice Bejo, Audrey Tautou e Melanie Laurent). Quasi certa è poi la presenza di Hirokazu Kore-eda con After the Storm, ma anche di Johnnie To con Three. Dubitiamo, invece, che The Handmaiden di Park Chan-wook possa esser pronto, ma in compenso, Takashi Miike avrà certamente almeno 2 o 3 titoli già disponibili e pronti a fare il loro giro internazionale. Più per hype nostro che per reale possibilità, infine, segnaliamo anche Samui Song del grande regista thailandese Pen-ek Ratanaruang.

AMERICHE
A quanto pare Snowden di Oliver Stone è attualmente in trattative per uno slot Fuori Concorso, ma il titolo statunitense più bramato è certamente Silence di Martin Scorsese, anche se bisognerà vedere se il nostro abbia finito con la post-produzione. Per andare di autori più usuali alla kermesse, sia Jim Jarmusch (Paterson) che Terrence Malick (Voyage of Time) potrebbero ritagliarsi un posto nel programma. E se dal Canada l'enfant prodige Xavier Dolan non dovrebbe avere problemi ad essere selezionato con It's Only the End of the World, dal sud America potrebbero invece arrivare ben due titoli carichi di particolare attesa: Neruda di Pablo Larrain e The Untamed di Amat Escalante. 

[Leggi anche: Festival di Cannes 2016: in arrivo i nuovi film di Woody Allen, Sean Penn e Jeff Nichols?]

E l'Italia? Dopo la tripletta dell'anno scorso con Nanni Moretti / Paolo Sorrentino / Matteo Garrone, quest'anno potremmo seriamente rimanere a secco, dato che i nostri titoli più papabili sono quelli di Paolo Virzì (La pazza gioia), Marco Bellocchio (Fai bei sogni), Andrea Molaioli (Tutto per una ragazza), Edoardo De Angelis (Indivisibile) e Gabriele Muccino (L'estate addosso), non proprio degli autori molto amati dal Festival francese.