EFEBO D’ORO 2016 alla carriera ad Agnès Varda. Premio per la VideoArte a Douglas Gordon.

Il premio EFEBO D’ORO 2016 alla carriera andrà alla regista, sceneggiatrice e fotografa francese Agnès Varda, vera icona del cinema mondiale, che sarà presente per alcuni giorni a Palermo durante la 38° edizione del Premio (22 novembre-3 dicembre). Il riconoscimento alla carriera viene assegnato dalla Banca Popolare Sant’Angelo, da sempre vicina al Premio internazionale che ogni anno va al miglior film tratto da un’opera letteraria. Alla regista sarà dedicata un’ampia retrospettiva di film e documentari, selezionati con la sua stessa consulenza tra le opere più emblematiche della sua straordinaria carriera; a partire dal film d’esordio, quel “Le Point Courte” che nel 1954 fece conoscere al pubblico Philippe Noiret.

Ma una vera sorpresa giunge dalla Scozia e porta in Sicilia uno dei più importanti, innovativi e geniali “visual artist” della sua generazione, premiato a soli trent’anni con il prestigioso Turner Prize: lo scozzese Douglas Gordon riceverà il Premio EFEBO D’ORO per la VideoArte. Nella linea consolidata del Centro di ricerca presieduto da Egle Palazzolo e con la nuova spinta impressa dal direttore artistico, il regista Giovanni Massa, l’EFEBO guarda infatti con sempre maggiore attenzione alle nuove forme del linguaggio visivo: ecco quindi spiegata la scelta di riconoscere l’eccezionale talento di Douglas Gordon, che parteciperà ad un dibattito con il pubblico, condotto dal critico d’arte e curatore Mario Codognato.

Le giurie delle tre sezioni in cui si articola l’EFEBO D’ORO stanno completando il loro lavoro e fra qualche settimana saranno resi noti i nomi dei premiati per la sezione “cinema”, per il miglior saggio cinematografico e gli altri premi per la sezione “nuovi linguaggi” che si affiancheranno a quello già attribuito a Douglas Gordon.

Il 38° Efebo d’Oro è realizzato con il contributo di Ministero dei Beni Culturali, Direzione Generale Cinema e della Città di Palermo, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo / Sicilia Film Commission. Main Sponsor Banca Popolare Sant’Angelo. Patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana. La 38ma edizione dell’Efebo d’oro è organizzata in collaborazione con il Garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Palermo e con il Centro Tau.

Sito: www.efebodoro.it  FB: https://www.facebook.com/efebodoro

Nata in Belgio da padre greco e madre francese, Agnès Varda vive da sempre a Parigi dove nel secondo dopoguerra lavora come fotografa al Théâtre national populaire, all'epoca diretto da Jean Vilar. Nella capitale incontrerà anche il regista Jacques Demy, suo futuro marito, a cui resterà legata fino alla sua morte, nel 1990. Nel 1954, con mezzi modesti, gira “La pointe courte” con Philippe Noiret, montaggio di Alain Resnais: è solo l’inizio di una carriera straordinaria che dura ancora oggi. Padrona di un cinema apertamente di rottura, indifferente ai codici precostituiti e ai generi codificati, denso di memoria storica e di rimandi sottili alla società, Agnès Varda ha girato una cinquantina di produzioni, indifferente – in tempi non sospetti - alla distinzione tra finzione e documentario. A lei sarà dedicata una retrospettiva di 10 film, tra corti e lungometraggi, selezionati con la sua stessa consulenza tra le opere più emblematiche della sua straordinaria carriera; a partire dal suo primo film, quel Le Point Courte del 1954, che segnò l’esordio al cinema dell’attore Philippe Noiret (di cui sarà presentata la versione restaurata dalla Cineteca di Bologna), per giungere fino alla sua più recente produzione, “Le plages d’Agnès”, film di memoria, sospeso tra documentario, saggio e invenzione visiva come nella miglior tradizione dell’autrice; i film di Agnès Varda saranno proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano, appositamente realizzati per l’EFEBO, in collaborazione con l’Institut français di Palermo.

Douglas Gordon è nato a Glasgow nel 1966. Ha realizzato importanti mostre personali alla Tate Liverpool (2000), al Museum of Contemporary Art di Los Angeles (2001), alla Hayward Gallery di Londra (2002) e al Van Abbemuseum di Eindhoven (2003), al MoMA, New York (2006), al Palais des Papes di Avignone (2008), alla Dvir Gallery di Tel Aviv (2009), alla Tate Britain (2010) e alla Gagosian Gallery, Londra (2011), all’ MMK, Francoforte (2011), al MOCA di Los Angeles (2012), al Tel Aviv Museum (2013), alla ACCA di Melbourne (2014). Nel 2005, ha curato la mostra “The Vanity of Allegory” al Deutsche Guggenheim di Berlino e distribuito il film “Zidane: A 21st Century Portrait”. Il suo lavoro “Henry Rebel” è arrivato al 43 Basel Art Unlimited di Basilea. Nel dicembre 2014 Douglas Gordon e la pianista Hélène Grimaud hanno esplorato insieme la bellezza dell’acqua in una straordinaria performance ad Armory on Park, a New York. La collaborazione è andata avanti quando Gordon ha diretto la performance teatrale “Neck of the Woods” con Charlotte Rampling al MIF 2015 - Manchester International Festival, Manchester. I film di Douglas Gordon  sono stati proiettati al Festival di Cannes, al TIFF di Toronto (TIFF), al Festival di Venezia, all’Edinburgh International Film Festival, al BFI London Fim Festival, al Festival del cinema di Locarno, al New York Film Festival e molti altri.Gordon ha vinto il Turner Prize e il Kunstpreis Niedersachsen del Kunstverein di Hannover, nel 1996. In seguito, il Premio 2000 the47 alla Biennale di Venezia, il premio Hugo Boss al Guggenheim Museum di New York, il premio Roswitha Haftmann assegnato dalla Kunsthaus di Zurigo. Nel 2008 è tra i membri della giuria del Festival del Cinema di Venezia e nel 2012 è presidente della giuria di CinemaXXI al Festival del Film di Roma. Vive e lavora tra Berlino e Glasgow.