I critici americani bocciano "Batman v Superman" di Zack Snyder

Ha scritto il nostro Alessandro Tavola nella recensione di Batman v Superman: “Montaggio massacrante, azione ipercinetica e pasticciata, manca di tempo per condurre lo spettatore, limiti di censura, americanismi politici, personaggi inseriti a forza (Wonder Woman e Alfred su tutti), collasso semiassoluto del tutto a due terzi del film in vista di showdown capaci di annullare tutto l’interesse suscitato fino a quel momento. Il proverbiale baraccone insomma”.

Ed evidentemente, non siamo gli unici ad aver bocciato l'attesissimo cinecomic di Zack Snyder, dato che pure la maggior parte dei critici americani sembrerebbe essere della nostra medesima idea: come riporta il sito Rotten Tomatoes dopo aver contato ben 146 recensioni pubblicate negli States, la media voti nei confronti della pellicola sarebbe di 5,2 su 10, ovvero l'insufficienza. 

Ad esempio, The Film Stage ha parlato di “un film che si rifiuta di imparare dal proprio passato, e, peggio ancora, pretende anche di essere cresciuto e maturato”, mentre indieWIRE ha sottolineato quanto la pellicola si riduca a “un mashup che abbiamo già visto tante volte precedentemente”. Recensioni negative anche da Collider, Hollywood Repoter, Financial Times, Forbes, New York Post, San Francisco Chronicle, New York Times, Boston Globe, GQ, Newsday, Screen Crush, The Playlist, e tantissime altre pubblicazioni, unite contro il colosso targato Warner Bros. e DC Entertainment. 

Dato l'appeal dell'opera, questo non dovrebbe comunque intaccare il suo annunciato successo commerciale se non in minimissima parte. Per fare un primo esempio, al suo giorno d'apertura in Italia, il film ha già intascato la sfavillante cifra di 888 mila euro. Niente affatto male, considerando che ad esempio Deadpool fece solamente 523 mila euro, mentre Captain America: Winter Soldier si fermò a 330 mila.