Il figlio di Marvin Gaye, Marvin Gaye III, è pronto a fare la guerra al progetto di biopic sul padre, "Sexual Healing", ormai un film maledetto
Il figlio di Marvin Gaye, Marvin Gaye III, continua a fare la guerra al progetto di biopic sul padre. Tutto questo naturalmente attraverso le vie legali, poiché l'obiettivo è quello di bloccare l'eventuale film, dato che secondo lui è puro trash.
Il film, che ha il titolo di Sexual Healing, è un progetto prodotto dal guru musicale Vassal Benford, diretto da Julian Temple e interpretato da Jesse L. Martin, ma con una serie infinita di guai produttivi che l'hanno costretto allo stallo. Secondo Marvin Gaye III, nessuno della famiglia Gaye ha mai sostenuto il biopic, che dovrebbe raccontare gli ultimi anni della vita del grande musicista.
In sostanza Gaye ha affermato di non accettare al 100% quello che ha visto del film: "Prima di tutto è falso, e poi sfrutta il pubblico, con una tonnellata di buchi e, cosa peggiore di tutte, non riesce a cogliere l'essenza di mio padre".
Adesso la famiglia ha passato il caso agli avvocati ed è fiduciosai che il film non possa mai vedere la luce. Intanto il progetto tra mille difficoltà sembra proprio maledetto, per tutti i guai riguardanti la casa di produzione Focus, i finanziamenti al film, e il mancato pagamento della troupe. Il film, secondo alcune fonti, dovrebbe esser già stato girato per il 70%.
Staremo a vedere le news sul caso.
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