A Seravezza, in provincia di Lucca, dal 16 al 25 aprile si ricorda l'attore con proiezioni speciali e degustazioni
Seravezza, un piccolo borgo in provincia di Lucca, nel cuore della Versilia storica, si sta preparando ad ospitare una serie di eventi che metteranno d’accordo moltissime persone, amanti di cinema, ma anche dell’enogastronomia.
Dal 16 al 25 aprile prossimi infatti si terrà la diciassettesima edizione di Enolia, una manifestazione dedicata all’olio d’oliva e ai prodotti tipici italiani che però ha un occhio di riguardo per il mondo dell’arte e della cultura. Grazie alla collaborazione con Apuania Cineservice e l’Associazione culturale B-Side ci sarà una serie di appuntamenti dedicati al grandissimo Ugo Tognazzi, mattatore dissacrante, simbolo dell’Italia del boom economico, dei suo pregi e dei suoi difetti.
Ugo Tognazzi – Un cuoco prestato al cinema: così si chiama l’iniziativa che prevede proiezioni, incontri e una mostra fotografica. Si inizierà il 16 aprile alle ore 21:15 con la proiezione di uno dei film più belli con Tognazzi, I mostri di Dino Risi nella versione restaurata in digitale dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, in collaborazione con RTI-MEDIASET e Surf Film presso il Laboratorio L’immagine Ritrovata di Bologna. L’evento si terrà presso la nuova sala delle Scuderie Granducali e avrà come ospite il figlio di Tognazzi, Gian Marco, a sua volta attore come il padre.
Domenica 17 l’omaggio prosegue con due pellicole legate al tema enogastronomico: La grande abbuffata, il controverso film italofrancese diretto nel 1973 da Marco Ferreri, che vede protagonisti, oltre allo stesso Ugo Tognazzi in veste di chef, Marcello Mastroianni, Michel Piccoli e Philippe Noiret e L’anatra all’arancia, uno dei capisaldi della commedia all’italiana con la coppia Tognazzi-Vitti diretto da Luciano Salce nel 1975.
[Leggi anche: Ugo, nessuno e centomila: a Milano una rassegna per Ugo Tognazzi]
Forse non tutti sanno che esattamente cinquant’anni fa l’attore di Amici miei aveva fondato a Velletri un’azienda agricola dove produceva olio e prodotti della terra, realtà che oggi sopravvive grazie al figlio Gian Marco e che prende il nome di La Tognazza Amata.
Enolia prevede infatti una serie di degustazioni sempre legate al ricordo di Ugo Tognazzi, sicuramente lui sarebbe molto felice di essere celebrato così.
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