Gli errori nel montaggio di un film sono quasi inevitabili. Ma quando possono disturbare la visione, oppure vale la regola che possono essere accettati?
Sembra quasi un dibattito da puristi. Sì, perché nel video che vi segnaliamo oggi, la questione del temibile errore di continuità di una scena, quindi non una cosa proprio trascurabile, lo ritroviamo in moltissimi film. Anzi, come vedrete, in tanti capolavori firmati da blasonati cineasti con ancora più blasonati collaboratori come i montatori - sono proprio loro a giustificarsi nel video - ecco che ne troviamo qualcuno!
L'errore di montaggio può tuttavia, secondo la tesi sostenuta, essere anche accettabile. Questo avviene quando in fondo, proprio l'errore non cambia una virgola sulla qualità finale del film.
Ci si chiede, al contrario, cosa succederebbe, se invece le regole fossero infrante in continuazione... parleremmo ancora di capolavori? Ma questa è soltanto un'ipotesi abbastanza difficile da verificarsi.
In genere i professionisti del cinema controllano ogni secondo di girato, quindi davvero, quando capitano errori che finiscono al final cut è una specie di incidente che si verifica raramente.
Godetevi in ogni caso le riflessioni del video che riguardano anche quelle psicologiche inerenti alla attenzione dello spettatore. Di solito quando vediamo un film siamo concentrati su alcune porzioni dell'immagine che possono essere individuate. Questo spiegherebbe perché spesso non vediamo gli errori di continuità, perché eravamo concentrati su altri dettagli ed informazioni dell'immagine: di solito in testa a tutti gli elementi sta il viso, gli occhi e le microespressioni facciali intorno a bocca e naso.
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