La rivista britannica Sight & Sound ha chiamato a raduno oltre 150 tra critici internazionali e programmatori di festival per decretare i 20 migliori film del 2016. Qui i risultati
È ormai tempo delle consuete classifiche di fine anno, e a rivelarci la sua top 20, adesso, è il prestigioso magazine britannico Sight & Sound, che per l'occasione, ha chiamato a raduno oltre 150 esperti tra critici internazionali e programmatori di Festival.
Il vero vincitore? Niente di meno che Thierry Fremaux, direttore artistico del Festival di Cannes: molti titoli presenti in classifica, infatti, provengono proprio dalla kermesse francese, e pensiamo a Toni Erdmann di Maren Ade (#1), Elle di Paul Verhoeven (#3), American Honey di Andrea Arnold (#5), I, Daniel Blake (#6), Paterson di Jim Jarmusch (#9) e Personal Shopper di Olivier Assayas (#11).
Unico titolo italiano citato è l'Orso d'oro berlinese, Fuocoammare di Gianfranco Rosi, mentre tra gli assenti spiccano il capolavoro The Woman Who Left di Lav Diaz e una delle pellicole americane più gettonate della stagione, Arrival di Denis Villeneuve.
Qui la top 20 al completo:
1. “Toni Erdmann” (Maren Ade)
2. “Moonlight” (Barry Jenkins)
3. “Elle” (Paul Verhoeven)
4. “Certain Women” (Kelly Reichardt)
5. “American Honey” (Andrea Arnold)
6. “I, Daniel Blake” (Ken Loach)
7. “Manchester by the Sea” (Kenneth Lonergan)
8. “Things to Come” (Mia Hansen-Løve)
9. “Paterson” (Jim Jarmusch)
10. “The Death of Louis XIV” (Albert Serra)
11. “Personal Shopper” (Olivier Assayas)
=11. “Sieranevada” (Cristi Puiu)
13. “Fuocoammare” (Gianfranco Rosi)
=13. “Nocturama” (Bertrand Bonello)
=13. “Julieta” (Pedro Almodóvar)
16. “La La Land” (Damien Chazelle)
=16. “Cameraperson” (Kirsten Johnson)
18. “Love & Friendship” (Whit Stillman)
19. “Aquarius” (Kleber Mendonça Filho)
=19. “Victoria” (Sebastian Schipper)
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