Intervistata da Rolling Stone, l’attrice ventinovenne Evan Rachel Wood si è sfogata scrivendo al magazine una lettera in cui ha raccontato alcuni degli episodi più dolorosi della sua vita, come l'essere stata vittima di abusi psicologici e fisici
Intervistata da Rolling Stone, l’attrice ventinovenne Evan Rachel Wood si è sfogata scrivendo al magazine una lettera in cui ha raccontato alcuni degli episodi più dolorosi della sua vita, come l'essere stata vittima di abusi psicologici e fisici.
La protagonista di Westworld ha confessato di essere stata stuprata ben due volte durante l’adolescenza: “È accaduto due volte. La prima è stato quando il mio ragazzo d'allora mi ha costretto a fare sesso. Nella seconda occasione, invece, ho subito le violenze del padrone di un bar. Credo che viviamo in un'epoca nella quale non possiamo più rimanere in silenzio. Soprattutto ora che vediamo quanto il nostro mondo sia diventato conservatore e sessista”.
“Non è giusto rimanere in silenzio”, ha continuato l’attrice, che ha deciso di aspettare tutto questo tempo per raccontare degli abusi subiti per paura di non essere presa sul serio, come spesso accade in casi simili: “Non ho raccontato in passato queste storie perché temevo che qualcuno mi accusasse di voler stare al centro dell'attenzione oppure si pensasse che quello che mi era capitato non fosse un vero stupro, ma ora non posso più stare zitta”.
La Wood ha anche parlato del suo tentativo di suicidio avvenuto quando aveva solo 19 anni, raccontando che gli stupri hanno avuto un ruolo importante nell’influenzare il suo stato d’animo dell’epoca: “Le violenze sono capitate prima che cercassi di uccidermi e sono certa che tutto fosse legato. Ma adesso sono viva, cammino a testa alta, sono forte e felice, anche se non sempre tutto va bene”.
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