Oggi 3 marzo, alle ore 11.30 presso il Riot Studio di Palazzo Marigliano di Napoli, sarà presentato alla stampa un documento che intende esporre le urgenze del settore cinema in Campania
Giovedì 3 marzo, alle ore 11.30 presso il Riot Studio di Palazzo Marigliano di Napoli, sarà presentato alla stampa un documento elaborato e sottoscritto da oltre 250 professionisti e operatori dell'ambito cinematografico in Campania. Intitolata Ma che ne vogliamo fare del cinema in Campania?, la conferenza intende esporre le tante urgenze del settore, in modo che si possano trovare al più presto delle eventuali soluzioni.
I film-maker della regione chiedono risposte e fatti concreti. Come sottolinea il comunicato stampa dell'evento, infatti, la Campania è rimasta l'unica regione italiana a non avere un funzionale sistema di regole e risorse per sostenere un reparto così forte di talenti e creatività.
Due i punti cardini dell'incontro:
1) Una domanda bollente: cos'è successo ai 6 milioni di euro per la produzione audiovisiva, afferenti alla Programmazione Europea 2007-2013? Doveva essere riattiva lo scorso dicembre, ma da allora, nessuno degli organi competenti ha più fatto sapere nulla.
2) La decisione di fondare il Comitato per una Legge Regionale sul Cinema in Campania, il cui compito sarà sistemare le risorse e riordinare il settore, oltre a un intervento diretto sulla promozione e il sostegno del cinema in Campania.
[Leggi anche: Il governo italiano riforma il cinema con una nuova legge: qui i punti fondamentali]
Tra i firmatari del documento: Giovanni Cioni, Carolina Crescentini, Enzo De Caro, Nina di Majo, Dario Formisano, Massimiliano Gallo, Massimo Gaudioso, Nicola Giuliano, Stefano Incerti, Guido Lombardi, Vincenzo Marra, Giorgio Magliulo, Nello Mascia, Alessandro Piva, Paola Randi e Patrizio Rispo.
Per maggiori info: campaniacinema@gmail.com
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