Star hollywoodiane che hanno dovuto affrontare grandi sofferenze e tragedie

Sono belli, ricchissimi e famosi. Eppure, anche i divi hollywoodiani non sono altro che delle persone, e in quanto tali, in balia di sofferenze e tragedie. 

Cosa dire, ad esempio, di Keanu Reeves, la cui vita privata è una serie infinita di drammatici eventi? È stato abbandonato dal padre quando aveva solo 3 anni, il suo miglior amico River Phoenix è morto giovanissimo proprio mentre stavano spiccando assieme il volo, e uno dei suoi grandi amori, Jennifer Syme, non solo ha perso il bambino che con tanto amore avevano concepito, ma è poi anche deceduta a seguito di un incidente in auto. 

Non meno sofferente la vita di Roman Polanski: dopo esser sopravvissuto all'Olocausto, si è trasferito negli States e si è sposato con la giovane attrice Sharon Tate. Nel 1969, però, la donna – incinta di 8 mesi – viene assassinata assieme ad altri amici dalla famigerata setta di Charles Manson. A seguire, ecco poi arrivare l'ormai celebre caso di stupro, colpa di cui il nostro sta pagando le conseguenze ancora oggi, tra arresti ed esili. 

Ancora: dopo aver vinto praticamente tutti i possibili premi hollywoodiani grazie alla sua interpretazione in Dreamgirls di Bill Condon, Jennifer Hudson ha dovuto affrontare una dolorosissima tragedia quando nel 2008, sua madre, suo fratello e il suo nipotino vengono trovati morti, uccisi da una persona vicina alla famiglia. In onore delle vittime, la donna ha poi creato una fondazione a sostegno dei familiari delle vittime di omicidi, la Hudson-King Foundation for Families of Slain Victims. 

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Infine, come non citare il leggendario Marlon Brando, uno dei migliori attori che abbiano mai attraversato la settima arte: nel 1995, sua figlia Cheyenne si è impiccata a seguito di diversi disturbi della psiche. A seguire è suo fratello, Christian, scomparso nel 2008 (4 anni dopo Marlon) a causa di una grave polmonite.