Doug Liman sulla realtà virtuale: "Non hai la possibilità di manipolare il pubblico"

Ormai lo sappiamo, tra i trend più in voga nell'attuale industria dello spettacolo, figura sicuramente la realtà virtuale. A dire la sua in proposito, adesso, è Doug Liman, rinomato cineasta di pellicole come Edge of Tomorrow – Senza domani e Mr. & Mrs. Smith. 

Ha dichiarato il nostro, sottolineando la difficoltà del mezzo: “Non hai la possibilità di usare la cinepresa per manipolare il pubblico. Abbiamo tutte queste tecniche per barare in 2D, ma non puoi imbrogliare con la realtà virtuale. La sfida è fare una narrazione pilotata, ma in un ambiente in cui puoi guardarti attorno a 360°".

Liman, ricordiamo, ha appena realizzato la serie Invisibles, che ha debuttato proprio oggi in numerose piattaforme VR. “Una delle cose che abbiamo capito è che devi scrivere appositamente una storia in VR. Non puoi prendere qualcosa di scritto per un altro format e girarlo in VR. È completamente un'altra forma di scrittura”. 

Dopo questo primo esperimento, il regista si dichiara comunque molto positivo riguardo il futuro del mezzo: “Prevedo che con più soldi ed esperienza, riusciremo a fare delle grandi cose. È divertente essere così immersi nel mondo!”.