Le tecniche di restauro della pellicola sono sempre più sofisticate. Grazie all'iniziativa di molti tecnici, numerose opere importanti sono salvate dall'oblìo del tempo. Alcuni esempi nel video
Molte persone si occupano di restauro. Questo argomento può risultare noioso ed invece non si pensa mai abbastanza quanto sia necessario che l'industria cinematografica abbia a disposizione tanti tecnici che possano operare la conservazione ed il recupero di opere che ormai, col passare degli anni, si stanno irrimediabilmente danneggiando.
Nel video, proposto da NoFilmShool vediamo opere che mai ci saremmo aspettati come Guerre Stellari. Sì, magari potrebbe sorprendere, ma il primo capitolo della saga di George Lucas aveva subito tanti danni ed il nuovo master ha consentito negli ultimi anni di arrivare al blu-ray del 2011.
Sorprende di meno Scarpette Rosse di Michael Powell ed Emeric Pressburger, capolavoro che sarebbe davvero delittuoso cancellare dalla storia del cinema.
Intanto i tristi dati: è un fatto acquisito, infatti, che circa la metà dei film realizzati prima degli anni cinquanta è andato perduto! E questo per cause che riguardavano le tecniche di conservazione. In sostanza le pellicole erano state "correttamente" archiviate, ma purtroppo quando si andava a prelevarle si scopriva che avevano subito danni più o meno irreparabili. E questo soltanto per esposizione alla polvere ed altri agenti chimici presenti nei materiali di conservazione o per l'esposizione all'atmosfera.
L'unica speranza è che le tecniche di conservazione digitali riescano a salvare quanto più materiale in pellicola ci sia ancora da salvare. Occorrono sempre il sostegno economico e il duro lavoro dei restauratori.
Speriamo anche che le tecnologie contemporanee assicurino con più facilità la conservazione. Il punto è che all'orizzonte non è che sia poi cambiato molto, vedi anche la scomparsa dei supporti. Insomma occorre anche rivoluzionare le cineteche. Ma questa forse è un'altra storia!
Categorie generali:
Altri articoli che possono interessarti
Per condividere o scaricare questo video: TV Animalista
Facebook Comments Box