I film in tv di oggi: "Blood Diamond - Diamanti di sangue" e "The Mist"

Autore Pierre Hombrebueno :: 9 Aprile 2015

Doppio spettacolo in tv stasera, Giovedì 9 Aprile. S'inizia con "Blood Diamond - Diamanti di sangue", pellicola diretta da Edward Zwick con un intenso Leonardo DiCaprio; poi, obbligatorio svoltare sul meraviglioso "The Mist" di Frank Darabont

Svariate scelte di film in tv anche stasera, Giovedì 9 Aprile, a iniziare da Blood Diamond – Diamanti di sangue di Edward Zwick (ore 21.20 su Rete 4), il quale vede un Leonardo DiCaprio versione ex mercenario nella Sierra Leone degli anni '90. Qui, dovrà scovare un rarissimo e preziosissimo diamante rosa, e per riuscirci stringerà alleanza con un abitante del posto la cui famiglia è stata strappata da un gruppo di terroristi. La pellicola compie efficacemente il suo doppio intento: da una parte, mostrarci i drammatici contorni sociali e storici dell'odierna Africa; dall'altra, narrare gli eventi senza rinunciare alla spettacolarizzazione del puro cinema d'intrattenimento. Ne esce un solido film che gode di intense performance (oltre a DiCaprio, anche Djimon Hounsou) e di una regia abile nel dilatare il racconto senza lasciarsi alle spalle tensione e ritmo. Zwick, in questo, è ormai un professionista abituale, e ci basti citare L'ultimo Samurai o Glory – Uomini di gloria.

Svoltando altrove, recuperate poi uno dei migliori film di Frank Darabont, The Mist (ore 23.35 su Rai Movie), opera maltrattata dalla critica ma in verità un potentissimo quanto glaciale ritratto di paranoia.

Sulla base c'è un racconto di Stephen King, in cui un gruppo di persone viene intrappolato in un super mercato da un'improvvisa invasione di mostruose creature: sembrerebbe un horror sci-fi senza capo né coda, ma la sinossi lascia ben presto lo spazio al vero soggetto di Darabont, ovvero la paura, qui dipinta con inesorabili pennellate di nero che virano dolorosamente nella tragedia. Il fantasma dell'11 Settembre continua ad aleggiare sullo sfondo, e il cineasta ci regala un epilogo che colpisce dritto al cuore per poi stritolarlo spietatamente: alla fine, a rimanere è uno spasmo vicino alla paralisi e al pianto.