I genocidi della Nato raccontati da Daniele Ganser

Altro documento importante di montaggio a cura del gruppo Buffonate di Stato

Il tema è la guerra: la totale manipolazione degli eventi serve a mascherare qualsiasi operazione istituzionale, che ha sempre il manto della lotta in nome della Libertà e della Democrazia dei popoli. In realtà la guerra è una economia che spinge i poteri forti ad utilizzarla per le varie mire espansionistiche in molte zone del mondo.

Basta poco per rendersi conto di come la Storia raccontata sui libri che si trovano a scuola è completamente falsa. I nostri figli impareranno quello che c'è scritto su quei libri, senza che ci sia un contradditorio di qualunque tipo. È questa una delle considerazioni più drammatiche: l'accettazione passiva di una narrazione che procede nella direzione che vuole... così ogni evento prodotto dal pensiero unico serve a consolidare il consenso delle masse addormentate. Non ci sono altre possibilità, solo una versione dei fatti deve essere accettata e ripetuta a pappagallo. 

Per questo basta un montaggio di una ventina di minuti per rendersi conto che molti eventi riguardanti i conflitti degli ultimi decenni sono stati confezionati per far sì che la popolazione accettasse ogni abuso ed orrore, ancorché venisse perfino mostrato!

Lo storico svizzero Daniele Ganser fa un elenco di crimini contro l'umanità e di clamorose bugie dal 1948 fino a pochi anni fa, perpetrati dall'imperialismo della NATO e propagandati come "esportazione di democrazia" da TV e giornalisti corrotti.