Le 6 tendenze tecnologiche vincenti nel settore audiovisivo secondo Sony per il 2023

Con i progressi della tecnologia, l'evoluzione del panorama radiotelevisivo, l'aumento dei costi energetici e la necessaria spinta verso una maggiore sostenibilità, il 2023 sembra destinato a essere un anno di cambiamenti per il settore dei media e dell'intrattenimento.

Secondo Olivier Bovis, Head of Media Solutions di Sony Europe, vi sono sei tendenze tecnologiche chiave da tenere d'occhio nel prossimo anno.

"Sostenibilità, cloud e produzione virtuale, reti basate su IP, alta qualità delle immagini, metaverso e sicurezza sono aree importanti su cui concentrarsi nel 2023. I broadcaster e gli altri operatori del settore dovrebbero esplorare questi temi per essere all'avanguardia in un anno di innovazione caratterizzato dalla pressione sui costi".

La sostenibilità è al centro dell'attenzione del settore, poiché gli spettatori sono sempre più interessati a sapere se i contenuti sono prodotti in modo sostenibile dall'inizio alla fine e in tutti i livelli della produzione. Sony si è sempre interessata a questo tema e si è impegnata a raggiungere il net zero entro il 2040, ma tutte le aziende ora devono considerare quanto siano sostenibili le loro pratiche.

Un'area in cui la sostenibilità è un tema particolarmente caldo è la produzione live, poiché richiede il trasporto di grandi quantità di attrezzature e persone nelle location. Come illustrato nel whitepaper sviluppato da Sony, un modo sempre più diffuso per rendere la produzione live più sostenibile è l'adozione di soluzioni modulari. Queste forniscono una configurazione più personalizzata per ogni trasmissione, permettendo quindi di trasportare un numero minore di apparecchiature da un luogo a un altro.

Nel corso del 2023, la produzione cloud e quella virtuale sono destinate a dominare il settore delle soluzioni per i media, in parte perché richiedono meno risorse fisiche rispetto ai metodi di produzione più convenzionali, rendendoli un'opzione sostenibile. Tuttavia, il rapido miglioramento della tecnologia di produzione cloud e virtuale offre ai registi anche una maggiore libertà creativa con un minore dispendio di denaro e di tempo. Grazie alla possibilità di creare e archiviare contenuti di alta qualità, i creatori di contenuti saranno virtualmente in grado di essere più creativi in un modo meno costoso e meno dispendioso in termini di tempo. Una delle principali sfide che i creatori dovranno affrontare nel 2023 è quanto affidarsi al cloud rispetto ai metodi di archiviazione tradizionali. La piattaforma Creators' Cloud di Sony assicura un recapito e una distribuzione efficiente nei formati ottimali per le varie forme di distribuzione e fornisce un sistema comune di gestione degli ID, l'autenticazione e una fatturazione semplificata".

Anche i workflow basati su reti IP per la produzione remota e distribuita sono candidati a diventare un elemento fondamentale nel 2023. Sebbene la produzione remota sia diventata più comune dopo la pandemia, è destinata a diventare una parte di routine del settore grazie al miglioramento della tecnologia che la facilita, con maggiori aspettative da parte delle aziende di poter creare contenuti con la piena libertà di collocare persone e potenza di elaborazione. Una maggiore attenzione alla sostenibilità indica che sempre più aziende vorranno ridurre al minimo le proprie emissioni di carbonio e i propri costi.

Grazie al miglioramento della tecnologia, l'IP è diventata una soluzione flessibile e poco costosa per la produzione live. La produzione remota è una parte importante così come le connessioni Software Defined Network (SDN) e IP per la trasmissione di sistemi di controllo di trasmissione che rendono la produzione locale e remota più efficiente e sostenibile. Networked Live di Sony e Nevion risponde alle esigenze di modularità e di efficienza dell'IP.

Lo storytelling di qualità è richiesto dagli spettatori affamati di contenuti; quindi, è probabile che vedremo le trasmissioni in 4K diventare sempre più comuni, così come una maggiore presenza dell’UHD in 8K man mano che un numero sempre maggiore di emittenti utilizzerà la tecnologia in grado di trasmetterlo. Olivier Bovis suggerisce che le emittenti si stanno anche orientando verso l'utilizzo di immagini più cinematografiche, che conferiscono un aspetto più drammatico con una profondità di campo ridotta alle trasmissioni convenzionali.

"L'aspetto cinematografico sta diventando un modo comune di aggiungere profondità alle produzioni live e sta diventando sempre più comune con il lancio delle nuove telecamere che creano nuove possibilità cinematografiche nella produzione live. Ad esempio, FR7 di Sony è la prima telecamera PTZ con ottiche intercambiabili, perfetta per aggiungere un aspetto cinematografico ai sistemi di produzione live esistenti."

La sicurezza sarà un argomento particolarmente significativo per il 2023 poiché un numero maggiore di contenuti viene archiviato sul cloud, rendendoli vulnerabili ad attacchi informatici sofisticati. Verranno sempre più utilizzati sistemi "Zero trust", in cui viene richiesta una complessa verifica dell'identità per accedere ai file. Questi sistemi richiedono la verifica in ogni fase di un'interazione digitale, ovvero una sola password non consente l'accesso a tutti i file, poiché questo fattore potrebbe essere grave se si archiviano contenuti sensibili.

Infine, le possibilità offerte dal Metaverso implicano che i creatori di contenuti di qualsiasi settore dovrebbero cercare di monetizzare e creare suite di contenuti per il nuovo universo interattivo. I contenuti volumetrici di qualità e la fotogrammetria saranno fondamentali per fornire agli utenti un'esperienza credibile e preziosa. L'SDK di Sony, disponibile per un'espansione della sua linea di telecamere, sta già aprendo la strada all'opportunità per terze parti di sviluppare contenuti tenendo in considerazione il metaverso.