Applauditissimi al Taormina Film Festival, Bo Derek e John Corbett, splendida lei, simpaticissimo lui, una delle coppie più belle dello showbiz che ha condiviso con studenti e giornalisti esperienze personali e professionali
“La donna più bella del mondo”. Non sono molte le donne che hanno goduto di tale appellativo. Lei sì, Bo Derek, che ne 1979 si affermò come nuovo sex symbol grazie al ruolo nel film 10 di Blake Edwards. “È una qualifica che può essere anche distruttiva, ma per me fu una benedizione. Non mi sono mai sentita così a mio agio in vita mia. Ero alla mia prima esperienza e sono stata fortunata ad essere diretta da un regista così in gamba. Non ho mai studiato, ho imparato tutto ciò che so lavorando”.
Insieme a lei il marito, l’attore John Corbett, che invece ha studiato e anche parecchio prima di arrivare al successo. “Ho studiato quattro, cinque anni prima di emergere. Hollywood è una piccola comunità. Se entri in una stanza per un provino e lo sbagli è difficile che ti diano una seconda opportunità. Io avevo 26 anni e studiare mi ha dato la forza per non temere il fallimento e non avvertire la pressione di piacere agli altri. L’importante era raggiungere i miei obiettivi. Andare su un set e fregarsene di quello che pensano gli altri è un atteggiamento che aiuta moltissimo”. Cosa consiglia dunque ai giovani attori? “Dovete imparare ad accettare il fallimento. Avete bisogno di conoscere bene quello in cui vi state cimentando”.
Bo Derek ha mantenuto il cognome del suo primo marito, morto d’infarto nel 1998. “Agli inizi la mia carriera è stata molto difficile da gestire. Mio marito mi ha aiutata a trovare un equilibrio. Era cresciuto a Hollywood, conosceva bene l’industria del cinema, mi ha instillato la giusta dose di cinismo e la forza di fidarmi solo di me stessa”.
John Corbett, noto al grande pubblico per i ruoli nella serie televisiva Sex & the City e nel film Il mio grosso grasso matrimonio greco, ha poi svelato dei retroscena sul loro arrivo a Taormina. “Quando abbiamo ricevuto l’invito, Bo, che ha presenziato a decine di festival, non aveva molta voglia di venire. Ma io mi sono impuntato e le ho chiesto di dire di sì, perché non ero mai stato in Sicilia. Così mi ha accontentato”.
Corbett ha poi proseguito decantando il suo amore per il Belpaese. “È un posto meraviglioso nonostante le mille contraddizioni. Sono dieci anni che chiedo al mio manager di farmi girare un film in Italia ma ancora non sono riuscito a farmi scritturare. Poi quando siamo arrivati è stato molto divertente vedere questi ragazzini che correvano in cerca di Pamela Anderson e altri vip, nessuno ci notava e io avrei voluto urlargli, ehi ragazzi qui c’è Bo Derek”.
La coppia si è mostrata molto affiatata e non ha avuto problemi a scherzare sul loro primo incontro o la prima volta che John ha visto 10. “Bo è quattro anni più grandi di me e quando è uscito 10 avevo 17 anni. Era un film proibito perché si vedevano le sue tette (ride, n.d.r.). L’ho visto 13 anni dopo insieme a lei in videocassetta, mangiando i popcorn, pensate che fortuna! Comunque è un film bellissimo, probabilmente ne faranno un remake con Beyonce”. E se gli chiedete come si sono conosciuti, è Corbett a rispondere: “È stato 12 anni fa, un mio amico in comune sapeva che ero single, mi propose il numero di diverse attrici ma accettai solo quando sentii il nome di Bo Derek. Così la chiamai e ci incontrammo agli Academy Awards. Da allora non ci siamo più lasciati”. Ma la Derek precisa: “Accettai l’invito solo perché la mia amica era pazza di lui da Sex & the City!”.
Simpatico come pochi, Corbett sorride all’idea di se stesso come un sex symbol: “Io? (ride, n.d.r.). Mi ritengo normale. Nella mia famiglia non c’erano belli. La più incantevole era mia madre. A Sex & the City ho detto di no più volte a causa della nudità, non volevo che mia madre lo vedesse (ride, n.d.r.). La verità è che mi hanno truccato per tre ore per apparire così oggi (ride, n.d.r.)”.
L’attore statunitense ha anche fatto cenno alla sua grande passione per la musica, una passione che riesce a coniugare perfettamente con il suo lavoro. “Io e la mia band abbiamo registrato due album e abbiamo fatto dei live in tour per l’America che duravano anche 3 ore no-stop. Insomma niente male per uno che ha appena compiuto 53 anni!”.
E per la Derek c’è spazio durante i tour? “Qualche volta lo accompagno ma quando sono tutti uomini non c’è spazio per una signora”. Numerosi anche i progetti futuri che li vedranno protagonisti, solo in veste di produttrice nel caso della Derek: “Produrrò una serie televisiva che si chiamerà Capital Crimes con protagonista una detective donna e i casi che la impegneranno a Washington DC. Poi continuo a dedicarmi al mio amore per i cavalli e per gli animali in genere che amo incondizionatamente”.
John Corbett invece ha due progetti, uno cinematografico, l’altro televisivo: “Sarò protagonista di una serie che andrà in onda su FX e si chiamerà Sex, Drugs & Rock’n’Roll sulle rock band degli anni Settanta ed un film con Jennifer Lopez che uscirà a Dicembre, The Boy Next Door (Il Ragazzo della Porta Accanto, n.d.r.). Sono rimasto impressionato da lei. È una persona molto umile per essere così famosa”.
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