Christoph Waltz contro la gente che parla e mangia al cinema

Ormai lo sappiamo: andare al cinema, oggi, può essere un'esperienza traumatizzante, soprattutto quando stai andando a vedere un blockbuster in uno di quei multiplex iper pop e giovanili. Il pubblico, infatti, parrebbe proprio aver perso il rispetto per la sacralità della sala, vivendola, piuttosto, come una sorta di estensione del proprio salotto dove stendersi per puro relax assieme agli amiconi con cui fare un po' di chiasso. 

A lamentarsi della cosa, adesso, è direttamente Christoph Waltz, attore che ha vinto l'Oscar non 1 bensì 2 volte (per Bastardi senza gloria e Django Unchained, entrambi di Quentin Tarantino). Ha dichiarato l'attore durante una recente comparsata televisiva: “Una volta mi piaceva andare al cinema. Oggi invece la cosa è diventata una sorta di esperienza multi-sensoriale con tutti che parlano. Poi, perché devono mangiare quella roba che puzza? Un tizio vicino a me è arrivato con un sacchetto pieno di nachos con della roba indefinita e puzzolente sopra. Io vado al cinema per il film, anche quando è brutto. Ma loro vengono per il cibo”.

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Insomma, non si può certamente dire che l'attore ci sia andato giù leggero, no? Recentemente passato nelle sale italiane con Spectre di Sam Mendes, ricordiamo che prossimamente Waltz sarà invece in The Legend of Tarzan di David Yates (nei nostri cinema dal 14 luglio). Poi, toccherà al romantico dramma Tulip Fever di Justin Chadwick, dove il nostro affianca, tra gli altri: Alicia Vikander, Cara Delevingne, Zach Galifianakis, Jack O'Connell, Dane DeHaan e Judi Dench. E questo, senza considerare che attualmente l'interprete sta già girando Downsizing di Alexander Payne, previsto per Natale del 2017.