George Méliès, trovato il suo film perduto "Gara di prestidigitazione", nell'archivio cinematografico della Repubblica Ceca
Se vi chiedete come sia possibile che dopo più di cento anni si possa ritrovare un film di un pioniere del cinema, allora vi manca qualche elemento per conoscere la storia del cinema delle origini ed anche quello degli anni successivi fino all'invenzione del sonoro.
Nell'epoca del cinema muto, infatti, furono realizzati migliaia e migliaia di film. Questo perché non si trattava di lungometraggi, ma di film dalla cosiddetta durata di una o più bobina, ovvero dai dieci minuti in su, ma anche meno.
Cosicché il solo Georges Méliès dal 1896 fino al 1912 realizzò più di 500 film! Naturalmente l'impronta di Méliès (almeno tutti ricorderanno il suo Viaggio sulla luna, per la celebre immagine della luna con l'occhio schiacciato dal razzo) è tra le più importanti in assoluto nella storia del cinema. Anche se l'opposizione con i Lumière, per fare la noiosa distinzione tra cinema del reale e cinema fantastico, oggi ha poco senso (dovremmo dire che alla fine aveva ragione Méliès), Méliès di certo rappresenta l'antesignano di tutti gli effetti speciali che poi hanno contraddistinto il cinema nella sua evoluzione tecnica e tecnologica.
I ricercatori dell'Archivio Nazionale Ceco hanno ritrovato due minuti del film Gara di prestidigitazione, risalente al 1904, che si riteneva perso per sempre. Nel film un mago si sdoppia in due, dopodiché i due personaggi danno vita ad un numero di magia prima di tornare di nuovo insieme. Il rullo era intitolato "Les Transmutations Impercetibles", che è anche il titolo di un altro film di Méliès. Per fortuna gli attenti operatori della cineteca si sono accorti che il contenuto era ben diverso del film già rubricato.
Adesso ci si augura che il film possa esser visto in una esposizione dedicata al grande pioniere, o trovarsi anche nei vari musei del cinema sparsi nel mondo.
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