"Marco Mueller": Ecco le ragioni dell'abbandono del Macao Film Festival

In occasione del Macao International Film Festival, Marco Mueller, direttore di svariati festival tra cui Locarno e Venezia, ha spiazzato gli organizzatori del festival, annunciando la sua volontà di dimettersi da direttore, nonostante lui stesso avesse già provveduto alla creazione, e meno di un mese prima della sua inaugurazione ufficiale.

L'annuncio shock è avvenuto nella giornata di sabato ed ha compromesso, non poco, la conferenza stampa tenutasi quest'oggi dal momento che gli organizzatori hanno minacciato di iniziare azioni legali contro di lui. Nel corso di un'intervista telefonica condotta con The Hollywood Reporter, Mueller ha commentato la situazione affermando di essersi dimesso per opinioni contrastanti con il direttivo, non volendo specificare molto, al momento.

Mueller, un veterano dell'industria, è stato l'ispiratore di numerose edizioni dei festival di Locarno, Roma e Venezia, e, in Cina, a Beijing e Fuzhou. Mueller ha poi aggiunto: "Hanno detto che mi faranno causa. Per me è inconcepibile che abbiano detto queste cose in conferenza stampa, senza prima chiamarmi e consultarmi. Ho firmato un semplice accordo, non un contratto, con il Macao Government Tourism Office. Ecco perché sono completamente sorpreso del fatto che vogliano intentare azioni legali contro di me".

Il programma di film che saranno in concorso, e che l'organizzazione ha presentato in conferenza stampa, è lo stesso che Mueller e il suo team aveva consultato: "Penso che abbiamo fatto un lavoro eccellente. Sono stati mesi di duro impegno. Immaginate come sia difficile mettere in piedi un Festival, mai esistito prima d'ora, e cercare di venderlo in un piccolo territorio, difficile da trovare persino sulla cartina geografica, come il Macao".

Il Festival presenta intere sezioni dedicati al cinema asiatico e dell'Est, in generale, ma non vi è alcuna menzione di film hollywoodiani. Non sappiamo, al momento, se questa sia stata una della cause che abbiano portato a divergenze creative con gli organizzatori. Secondo alcune fonti anonime citate dal Macau Daily Times, in molti hanno lamentato l'organizzazione carente ed il nepotismo dilagante.

Mueller ha così concluso l'intervista: "Il potenziale successo di questo Festival determinerà o meno una futura edizione. Se tutto va come deve, potete aspettarvi grandi film hollywoodiani presenti in questo Festival. Bisogna chiarire prima la politica nazionale e verificare l'appetito del mercato. Ovviamente sono dispiaciuto di aver lasciato il Festival prima della sua inaugurazione ma al tempo stesso sono sereno perché abbiamo lavorato duro, come una vera squadra, ed abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere. I consulenti internazionali saranno qui per aiutare e prendersi cura di ogni film".

Mueller ha poi elogiato Gurgaon, pellicola che farà il suo debutto ufficiale proprio in questo Festival, ed ha annunciato il suo imminente viaggio in India, in qualità di mentore del laboratorio Work in Progress.