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Autore Simona Carradori :: 1 Febbraio 2017

Piaccia o no, la computer-generated imagery, meglio conosciuta come CGI, è diventata una realtà costante e in continuo sviluppo nel mondo del cinema, ma c'è chi ancora preferisce degli effetti speciali fatti alla vecchia maniera. Ecco 10 esempi

Independence Day

Piaccia o no, la computer-generated imagery, meglio conosciuta come CGI, è diventata una realtà costante e in continuo sviluppo nel mondo del cinema, andando nella maggior parte dei casi a sostituire quelli che erano gli effetti speciali classici costruiti direttamente sul set. C’è chi apprezza questa evoluzione verso un cinema sempre più digitalizzato, in particolare per i costi ridotti e le infinite possibilità, e chi invece rimpiange i tempi in cui tutto ciò che era visibile su pellicola veniva ricreato fisicamente durante le riprese. In questo caso non entreremo nel merito del dibattito, tuttavia vogliamo mostrarvi una serie di esempi di effetti speciali nel cinema talmente sbalorditivi da sembrare ad occhio e croce in CGI, ma che in realtà sono stati realizzati direttamente sul set.

10 - L'esplosione in Spectre

Perché scomodare il digitale per qualche barile saltato in aria? La celebre e spettacolare esplosione vista in Spectre è stata realizzata con una combinazione di 8414 litri di kerosene e 32 kg di polvere esplosiva.

9 - Il camion volante in Thor: The Dark World

Ebbene sì, il camion volante visto in Thor: The Dark World non è stato realizzato in CGI. Effettivamente è molto più semplice sollevarne uno a tre metri da terra facendolo fluttuare per tutto il set!

8 - La scena della libreria in Interstellar

Sembrerebbe assurdo ma la scena della libreria in Interstellar non è frutto del digitale. O meglio, chiaramente il CGI è stato necessario per far sembrare lo spazio infinitamente largo, ma la maggior parte della scenografia è stata costruita “semplicemente” tramite 15 schermi, che cambiavano continuamente le immagini intorno al protagonista sospeso sul set.

7 - Tutti i mostri di Quella casa nel bosco

Nonostante l’horror sia uno di quei generi in cui l’associazione effetti speciali – CGI venga più immediata, tutti i mostri (e chi ha visto il film saprà quanti sono) presenti in Quella casa nel bosco sono stati realizzati semplicemente attraverso sangue finto e make-up. Come mai? Il regista voleva solo mostri old-school.

6 - I combattimenti a gravità zero in Inception

E se vi dicessi che i combattimenti senza forza di gravità visti in Inception sono tutti reali ci credereste? Come è possibile? Niente di più semplice: un gigantesco set rotante!

5 - La cascata di sangue in A Nightmare on Elm Street

Rimanendo in tema di “set centrifuga”, anche la suggestiva ed inquietante scena della morte di Glen Lantz’s in A Nightmare on Elm Street è stata realizzata mettendo la stanza sottosopra, ed il risultato come tutti saprete è una stupefacente cascata di sangue.

4 - La distruzione di New York in Independence Day

Cosa? La scena più apocalittica di uno dei film più apocalittici di sempre è reale? Ebbene sì, la gigantesca ed iconica esplosione di Independence Day non è stata realizzata in CGI, bensì tramite un modellino in scala ridotta della città di New York, messo successivamente a fuoco e fiamme per rendere il tutto più realistico!

3 - L'esplosione di Terminator 2: Judgement Day

La stessa cosa per la sbalorditiva scena di Terminator 2: Judgement Day: CGI? No, modellini in scala e distruzione!

2- I riflessi di Spiderman

La famosa scena che ci mostra i fulminei riflessi di Spiderman potrebbe sembrare frutto del CGI, e invece sembrerebbe che Tobey Maguire e Kirsten Dunst abbiano trascorso sul set almeno 16 ore per girarla, con un totale di almeno 156 tentativi!

1 - L'universo in The Tree of Life

Tree of Life di Terrence Malick è certamente uno dei film più visionari e suggestivi degli ultimi tempi, e verrebbe immediata l’associazione con il CGI. Invece secondo le dichiarazioni dello stesso Malick, l’esperto di effetti speciali Douglas Trumbull, che ha lavorato anche in 2001: Odissea nello spazio, ha deciso di realizzare tutto attraverso sostanze chimiche, liquidi fluorescenti, CO2, fluidodinamica e riprese velocizzate o rallentate all’occorrenza. Un vero maestro!

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