Orson Welles celebrato al Festival di Venezia 2015

Grande inizio alla prossima mostra del cinema di Venezia edizionte 72. Infatti il primo settembre in Sala Darsena ci sarà l’esecuzione dal vivo dell’Orchestra Classica di Alessandria della partitura originale inedita de Il mercante di Venezia, di Angelo Francesco Lavagnino (1909-1987), artista musicale e compositore delle colonne sonore dei Welles dedicati a Shakespeare. Questa partitura scritta allora era poi sparita, quindi non è mai stata eseguita in pubblico prima d’ora. La pellicola è stata nel frattempo anche restaurata a cura di Cinemazero e del FilmMuseum di Monaco di Baviera. Il film in Eastmancolor era stato considerato perduto, ma in seguito al ritrovamento di nuovi materiali e soprattutto della sceneggiatura originale di Orson Welles potrà essere visto. Si trattava di uno dei tanti progetti di Welles rimasti incompiuti.

Sarà presentato anche Otello nella versione lunga, grazie al restauro della Cineteca nazionale di Roma. In questa versione di novantasei minuti, i dialoghi di Gian Gaspare Napolitano erano stati supervisionati dallo stesso Welles, quando il film doveva esser presentato proprio a Venezia nel 1951. Poi purtroppo l’opera fu ritirata adducendo la giustificazione che non fosse ancora pronta. La versione più corta fu presentata un anno dopo, il 1952, al Festival di Cannes, dove vinse il Grand Prix.

Oltre a questi due imperdibili eventi ricordiamo l’allestimento dell’esposizione Shakespeare & Sigari. 12 studi per personaggi shakespeariani dipinti da Orson Welles. La mostra è a cura di Bianca Lavagnino e Sergio Toffetti. Si tratta di 12 tavolette di legno (il retro delle scatole dei sigari preferiti da Orson Welles) che lo stesso Welles aveva dipinto a olio negli anni ’60 con una serie di personaggi shakespeariani: Macbeth. Otello, Falstaff, Shylock…

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