ll governatore Newson invita Hollywood a boicottare stati che non rispettano diritti

Altra barzelletta del sistema Hollywood, corrotto fino al midollo. Adesso, il governatore della California, Gavin Newson, ha perfino invitato l'industria di Hollywood a boicottare quegli stati non allineati che sono contro aborto e ideologia gender.

Di questo ha parlato anche Leo Zagami in un video di appena poche ore fa, lo trovate al minuto 56'

Ecco il testo dell'articolo di Business Insider:

Il governatore della California Gavin Newsom mercoledì ha pubblicato un annuncio a tutta pagina su Variety per esortare Hollywood a "camminare" sul suo valore ed evitare di girare negli stati che conducono un "crudele assalto ai diritti essenziali".

"Hollywood: i tuoi valori, la tua scelta", inizia l' annuncio , pubblicizzando la California come il "posto migliore in America per creare" e la "casa per narratori" da oltre 100 anni. Cita i "robusti incentivi fiscali" e "la migliore cultura" per i creatori, aggiungendo: "Soprattutto, condividiamo i tuoi valori".

"Negli ultimi anni, le legislature di stati come la Georgia e l'Oklahoma hanno condotto un crudele assalto ai diritti essenziali", afferma l'annuncio, aggiungendo che quegli stati si sono ora mossi per limitare i diritti all'aborto sulla scia del rovesciamento di Roe v. Wade.

"Oggi più che mai, hai la responsabilità di fare il punto sui tuoi valori - e quelli dei tuoi dipendenti - quando fai affari in quegli stati", continua, aggiungendo che la California è uno "stato di libertà" che supporta l'accesso all'aborto e LGBTQ+ diritti.

"Quindi a coloro che hanno il potere di prendere decisioni su dove filmare, dove assumere, dove aprire nuovi uffici, noi in California diciamo: Walk the walk", termina l'annuncio. "Scegli la libertà. Scegli la creatività. Scegli la California."

Newsom ha condiviso l'annuncio , che è stato pagato dal PAC del governatore, insieme all'annuncio del suo sostegno all'estensione degli incentivi fiscali per l'industria cinematografica e televisiva.
 

Il disegno di legge che ha approvato, SB 485, investirebbe $ 1,65 miliardi nel programma di credito d'imposta per film e televisione della California per estenderlo fino al 2030. Nell'ambito del programma, l'industria riceve $ 330 milioni all'anno in crediti d'imposta. Newsom ha affermato che l'estensione del programma "aiuterebbe a garantire che l'industria dell'intrattenimento di fama mondiale della California continui a guidare la crescita economica con buoni posti di lavoro e una forza lavoro diversificata e inclusiva".

I sindacati di Hollywood hanno elogiato il sostegno di Newsom al disegno di legge, che è già passato al Senato dello stato e andrà all'intera Assemblea prima di atterrare sulla scrivania del governatore per la firma.

Più produzioni cinematografiche e televisive vengono girate in California rispetto a qualsiasi altro stato, seguita da New York e Texas, ma alcuni stati relativamente inaspettati sono in cima alla lista. La Georgia , ad esempio, è diventata un importante luogo di riprese, in gran parte grazie al suo programma fiscale "favorevole alla produzione". È anche tra gli stati rossi che reprimono l'aborto, con un divieto di sei settimane nello stato entrato in vigore il mese scorso.

L'annuncio di Newsom è solo l'ultimo esempio di come prende di mira gli stati repubblicani. In uno spot televisivo andato in onda in Florida il mese scorso, il democratico della California ha affermato che "la libertà è sotto attacco nel tuo stato" e ha esortato i residenti a venire in California.