Blade Runner: le differenze tra le varie versioni

Autore Redazione :: 27 Febbraio 2021

Sono ben 7 le varie versioni di Blade Runner, quello diretto da Ridley Scott nel 1981. Ma le migliori sono di sicuro quelle originali del regista, vale a dire la director's cut e la final cut

l'unicorno in Blader Runner, director's cut

Sono ben 7 le varie versioni di Blade Runner, quello diretto da Ridley Scott nel 1982. Ma le migliori sono di sicuro quelle originali del regista, vale a dire la director's cut e la final cut.

Nel video che segue vediamo tutte le importanti differenze tra la versione USA delle sale, che è la stessa uscita in Italia e quelle arrivate dopo, dove abbiamo sorprendentemente appreso che tutta la storia narrata nel film ha un valore profondamente diverso, laddove il protagonista Deckard interpretato da Harrison Ford risulta essere anche lui un replicante.

Nella versione teatrale l'uso della voce fuori campo non fa altro che chiarire la storia, aggiungendo dettagli che riguardano in particolare il personaggio di cacciatore di androidi. In sostanza un ex poliziotto che è ricattato e che deve suo malgrado "ritirare" alcuni modelli di replicanti molto avanzati quali i Nexus 6.

La storia così procede nel solco abbastanza tradizionale dei vari coinvolgimenti e disavventure del protagonista che investiga per scovare i ricercati. Tra le varie sottostorie, naturalmente quella più interessante è anche la love story con Rachel (Sean Young).

Nel video vediamo anche le modifiche estetiche apportate al final cut che appaiono di non poco conto, in quanto aggiungono alla messa in scena un alone ancora più fantastico e onirico, dettagli che purtroppo non erano presenti nella versione teatrale e neanche nella director's cut che si fermava a una colorazione abbastanza tradizionale.

Infine, anche molti dettagli più crudi sono stati tagliati nella versione teatrale, questo non si capisce bene perché... divieto all'epoca per minori?

Naturalmente la differenza sostanziale tra le versioni citate la fa quella breve del sogno dell'unicorno che trova la spiegazione nel finale, che è stato anche cambiato nella versione teatrale, laddove si è scelto un epilogo più confortante, probabilmente per accontentare più il pubblico sulla storia di amore tra i due protagonisti...