Hirokazu Kore-eda protagonista a Milano dal 16 luglio all'11 agosto

In Italia, ormai lo sappiamo, il cinema asiatico è trattato come fosse peste bubbonica. Difficile trovare un film orientale distribuito nelle sale, anche quando sei già un nome affermato del panorama internazionale. Per questo, giunge come un autentico regalo la rassegna che lo Spazio Oberdan di Milano dedica a Hirokazu Kore-eda, autore nipponico già di casa in quel di Cannes. 

Dal 16 luglio all'11 agosto, verranno proiettati ben 8 film del regista, di cui 6 mai usciti nel nostro territorio. Tra questi, possiamo segnalare l'acclamato Nobody Knows, che vede in scena un gruppo di bambini costretti a imparare a vivere da soli dopo che la loro mamma decide di sparire dalla circolazione. Struggente fino alla commozione, il film ha vinto il premio come Miglior Attore (Yuya Yagira) al Festival di Cannes 2014, oltre a 2 Blue Ribbon Awards (decretati dalla critica giapponese). Che dire poi del dolcissimo eppur strambo Air Doll, storia di una bambola gonfiabile che scopre di poter provare emozioni? A seguire, chiaramente, sarà l'innamoramento, ma non sarà affatto così semplice.

Ancora: imperdibile è sicuramente After Life, in cui le persone, a seguito della loro morte, hanno una settimana per decidere quale unica memoria conservare per sempre. Una pellicola, questa, che sottolinea ulteriormente la vocazione umanista fatta di vivide e cristalline emozioni di Kore-eda.

[Leggi anche: In arrivo "The Sono Sion", documentario sul regista giapponese cult Sion Sono]

In lista, poi, anche altre irrinunciabili perle, ovvero Still Walking, Father & Son, Maborosi No Hikari, I Wish e l'ultimo Little Sister. Roba da incatenarsi ai cancelli dello Spazio Oberdan come dei cinefili old school. Per maggiori info su orari e calendario definitivo: http://oberdan.cinetecamilano.it/programma/