Da "Tommy" a "Sgt. Peppers": film cult ispirati ad album musicali

Che la musica e il cinema siano sempre stati fortemente interconnessi è una cosa che già sappiamo, e talvolta, a ispirare le pellicole sono direttamente degli acclamati album. Come non pensare, in questo senso, a quella che è forse la band più celebrata di tutti i tempi, e stiamo chiaramente parlando dei Beatles, i cui brani sono stati utilizzati nella commedia Sgt. Peppers Lonely Hearts Club Band di Michael Shultz: presenti tutte le canzoni del disco a parte Within You Without You, e numerosi gli illustri camei, dai Bee Gees agli Aerosmith, passando per gli Earth, Wind and Fire. Sembre sui Fab Four, da segnalare sono anche Magical Mystery Tour e A Hard's Day Night, titoli cult per chiunque ami la musica del gruppo di Liverpool.

Che dire, poi, dei mitici Who? Alla loro musica dobbiamo 2 tra le opere rock più riuscite della storia del cinema: da una parte,  Tommy del grande Ken Russell, puro delirio lisergico in cui tuffarsi senza vie di fuga (in scena, tra gli altri: Elton John nei panni di un mago del pinball, Tina Turner come regina dell'acido, ed Eric Clapton come predicatore); dall'altra, Quadrophenia di Franc Roddam, coming of age con sguardo sociale che meglio di altri film ha descritto la frustrazione giovanile dei pischelli brit durante la rivoluzione punk. 

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Infine, ecco un altro titolo imprescindibile, aka The Wall di Alan Parker, ovviamente ispirato all'omonimo album dei Pink Floyd, che guardacaso, era stato concepito inizialmente da Roger Waters proprio come opera audiovisiva. I dialoghi sono al minimo, e a prevalare è la musica della storica band, con la narrazione che segue par pari il concept del disco, raccontandoci le vicende di una rockstar sulla via della pazzia e dell'isolamento dal resto del mondo. Ad aggiungere ulteriore meraviglia, le scene animate realizzate da Gerald Scarfe.