Quello dei cortometraggi sta diventando un mercato sempre più di nicchia, spesso confinato ai singoli festival. Un'alternativa interessante per raggiungere il pubblico potrebbe essere quella di affidarsi a una casa di distribuzione: eccone alcune
Se avete mai avuto l'occasione di lavorare ad un cortometraggio, ne avrete probabilmente sviluppato il concept orientandolo verso il tema richiesto dal festival cinematografico in cui l’avete poi presentato, perché purtroppo il ciclo vitale di un corto è troppo spesso limitato al singolo evento, per poi diventare solo un nome da inserire nel portfolio del regista.
Un’alternativa interessante potrebbe essere invece quella di affidare il proprio lavoro ad una casa di distribuzione, che si occuperebbe di pubblicizzare e diffondere il vostro cortometraggio; per questo vogliamo proporvi oggi un elenco di possibili distributori situati un po' in tutto il mondo. Pur rimanendo il mondo dei cortometraggi un mercato di nicchia, se la vostra opera si rivolge ad un particolare pubblico, questo potrebbe essere il modo migliore per raggiungerlo.
La seguente lista - compilata da UniFrance - contiene distributori da 15 diversi paesi, compresa l’Italia:
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