Ospite in questi giorni al Festival di Locarno, Gaspar Noé ha parlato con fervore del panorama cinematografico odierno. Ovviamente, senza peli sulla lingua
Che Gaspar Noé fosse un regista senza peli sulla lingua è una cosa che già sapevamo, e d'altronde, che cosa pretendete da un pazzo geniale che vi piazza una dietro l'altra delle immensità quali Seul contre tous, Irreversible ed Enter The Void?
Ospite in questi giorni al Festival di Locarno, l'autore è stato protagonista di una conferenza per parlare della tematica “Psichedelia e droghe nella Storia del Cinema”, un argomento da cui si è però discostato subito per concentrarsi sulle problematiche del cinema odierno. “Nessun regista è indipedente. Tutti succhiano cazzi per avere finanziamenti, che sia alla Warner Bros. o a una compagnia francese”, ha dichiarato con fervore il nostro, includendo anche se stesso nell'affermazione. “La verità è che quando fai dei film, devi imparare a mentire. Devi convincere delle persone a darti dei soldi, e tu devi far finta che loro riceveranno in ritorno il doppio, il triplo... 10 volte l'investimento”.
In proposito, Noé ha fatto un esempio concreto e lampante, svelando la bugia che ha raccontato ai produttori di Irreversible. “Mi hanno chiesto, 'Allora, ci sarà del sesso esplicito in questo film'? E io gli ho detto, 'Certo che no!', ed è così che sono riuscito a farlo. Probabilmente loro si pentono di averlo prodotto, ma io sono molto felice. Sono orgoglioso di ogni mio singolo film, che abbia incassato o meno”.
[Leggi anche: I film preferiti di Gaspar Noé, da "Salò o Le 120 giornate di Sodoma" a "Eraserhead"]
Insomma, stima a Gaspar, sempre lucidissimo e controverso ogni qualvolta si parli di cinema. Chissà se abbia già un nuovo progetto all'orizzonte? Purtroppo, nessun annuncio è stato fatto alla conferenza locarnese, quindi non ci rimane che attendere con impazienza!
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