Alain Guiraudie ha trovato il suo prossimo film: "Pays Perdu"

Tra i film che potrebbero decisamente sorprendere durante il Festival di Cannes, figura sicuramente Staying Vertical. Merito del regista Alain Guiraudie ovviamente, che nel 2013 partì proprio dalla kermesse francese verso la conquista del mondo col controverso Lo sconosciuto del lago, applauditissimo dalla critica internazionale e vincitori di numerosi riconoscimenti in ogni parte del globo. 

In attesa di sapere se riuscirà a replicare il successo con Staying Vertical (storia di un regista che dovrà crescere un bambino da solo e nel contempo trovare ispirazione per il suo prossimo film), Guiraudie parrebbe già comunque aver trovato la sua successiva pellicola, Pays Perdu, dramma ambientato in una fabbrica di latte in un paesello semisperduto della Francia. Al centro della narrazione, un uomo incaricato di far chiudere la fabbrica in questione, finendo però per innamorarsi di una delle operaie.

Ha dichiarato l'autore: “Lavorerò per dare al film una grande profondità. Aspiro anche a fare film che abbiano dimensioni politiche, sociali, utopiche, esistenziali e mitologiche. Più grandi della vita”. E, intenzione del nostro, ancora una volta, è quello di ritrarre la Francia rurale come raramente si è vista al cinema. Una particolarità, questa, che parrebbe avvicinare il cinema di Guiraudie a quello di un altro cineasta parecchio discusso, Bruno Dumont, anche lui in concorso cannense con Ma Loute. 

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Ricordiamo che il Festival di Cannes si svolgerà fino al 22 maggio. Chissà chi si porterà a casa l'ambita Palma d'oro? La decisione, ormai lo sappiamo, spetterà alla giuria capitanata da George Miller e composta, tra gli altri, da Arnaud Desplechin, Valeria Golino e Mads Mikkelsen.