La giovinezza di Karl Marx raccontata da Raoul Peck

Gioiscano gli appassionati di Karl Marx, in quanto la giovinezza del celebre filosofo/economista/sociologo/tuttologo sarà raccontata in Le Jeune Karl Marx (The Young Karl Marx), pellicola ambientata a metà del 1800. Qui faremo la conoscenza dell'uomo, all'epoca ventiseienne, immerso nei fermenti popolari della Germania; esiliato dal proprio paese, Marx si trasferirà a Parigi, luogo in cui farà la conoscenza di Freidrich Engels. Assieme i due svilupperanno le loro idee per un movimento rivoluzionario intenzionato a liberare le classi sociali più oppresse dalle proprie catene.

A dirigere l'operazione è Raoul Peck, assiduo frequentatore dei festival internazionali, già precedentemente invitato in concorso a Berlino (Sometimes in April), Cannes (L'homme sur les quais), Locarno (Haitian Corner) e Montreal (Corps Plongés). Per l'occasione, il nostro ha lavorato su una sceneggiatura curata dal francese Pascal Bonitzer, la cui lunga carriera vanta delle passate collaborazioni con alcuni dei cineasti più amati del panorama, e pensiamo a Chantal Akerman (Notte e giorno), André Téchiné (Les Innocents), Jacques Rivette (L'amore in pezzi) e Raoul Ruiz (Tre vite e una sola morte).

[Leggi anche: Alcuni film filosofici, esistenzialisti e riflessivi, da "Il settimo sigillo" a "Matrix"] 

Nella parte del protagonista vedremo invece il tedesco August Diehl (Bastardi senza gloria, Salt, Il falsario), affiancato, tra gli altri, da Stefan Konarske, Vicky Krieps, Olivier Gourmet, Hannah Steele e Alexander Scheer. La troupe ha appena finito le riprese – durate un mese – in Belgio, e nelle prossime settimane proseguirà in Germania per altri giorni di duro lavoro fino al 7 novembre. .