10 grandi film sul crimine che forse non avete visto, ma che dovreste vedere

Dieci film che ripercorrono le vite e gli atroci delitti di alcuni dei peggiori serial killer della storia:

Confessioni di un Serial Killer (1985)
Film ispirato alla vita ed ai crimini del serial killer Henry Lee Lucas, narra gli eventi tramite l'uso di flashback attraverso cui vediamo i crimini confessati dal killer Daniel Ray Hawkins, un uomo texano che in seguito all'arresto confessa di aver ucciso oltre 200 donne, di cui racconta nei minimi particolari la meticolosa selezione e l'omicidio. Il ruolo principale è interpretato da Robert A. Burns, ed il film, nonostante i molti difetti, ha un'atmosfera unica e oscura che non si lascia ignorare facilmente.

Dahmer - Il Cannibale di Milwaukee (2002)
Nel film vediamo la vita del serial killer Jeffrey Dahmer, alcuni segmenti ci mostrano Dahmer adulto, operaio in una fabbrica di cioccolato, che vive in un appartamento da solo e adesca abitualmente vittime, con la scusa di bere un bicchiere o scattare alcune fotografie, per poi drogarle, ucciderle e abusare dei cadaveri; altri ci mostrano un giovane Jeffrey, nel periodo immediatamente successivo al divorzio dei genitori, rimasto solo nella casa di famiglia, dove compie il suo primo delitto.

Ted Bundy - Il Serial Killer (2003)
Il film parla del noto assassino tramite il punto di vista di Ann Rule, scrittrice del libro "Un Estraneo al Mio Fianco" (The Stranger Beside Me, 1980).
Ann è un ex poliziotta e giornalista che scrive articoli su sparizioni e omicidi di alcune donne nello Utah ed molto amica di Ted, un brillante e affascinante studente di giurisprudenza. Come narra anche nel libro da cui è tratto il film, Ann dovrà fare i conti con l'oscura identità di una persona ben diversa da ciò che appare.

The Manson Family (2003)
Narra la storia della famiglia Manson, da quando era solo un gruppo di giovani dedito alle droghe psichedeliche a quando Charles Manson, acquistando sempre maggiore influenza al suo interno, la porta a trasformarsi progressivamente in una sorta di setta composta di seguaci ciecamente ubbidienti al suo volere, fino all'escalation di violenza che culmina con svariati e truci omicidi, di cui particolarmente rappresentativo nell'immaginario collettivo è rimasto quello di Sharon Tate, moglie di Roman Polanski.

Zero Day (2003)
Film da vedersi in lingua originale, mai localizzato in italiano, è ispirato al massacro avvenuto nel 1999 all'interno della Columbine, una scuola superiore statunitense. Il lungometraggio segue i due protagonisti, Andre Kriegman e Calvin Gabriel (ispirati ai due assassini Eric Harris e Dylan Klebold) dalla preparazione della sparatoia fino alla sua esecuzione.

Carandiru (2003)
Tratto dal romanzo autobiografico Estação Carandiru di Drauzio Varella, racconta le esperienze dell'autore, medico volontario nel famigerato carcere di Carandiru, dove conduce un programma di lotta e prevenzione dell'AIDS. I detenuti si aprono con lui e lo portano a contatto con un mondo criminale feroce ma pieno di sentimenti contrastanti.

Memories of Murder (2003)
Tratto dal romanzo Come and See Me di Kim Kwang-rim e basato sulla storia del primo serial killer coreano noto, attivo tra il 1986 ed il 1991. Durante il film vediamo la polizia coreana di una piccola cittadina di provincia dover affrontare una situazione per la quale si trova totalmente impreparata, una serie di stupri ed omicidi collegati tra loro da elementi comuni, ed un unico autore.

Lo Strangolatore (2004)
Film ispirato alla storia degli Hillside Strangler Killers ed ambientato alla fine degli anni '70, vede due cugini intraprendere una carriera criminale nell'ambito della prostituzione, e cominciare ad uccidere ripetutamente dopo aver scoperto di provare piacere nell'uccidere dallo strangolare la loro prima vittima.

Snowtown (2011)
Il film narra degli omicidi di Snowtown, una serie di omicidi avvenuta in Australia ad opera di John Bunting, Robert Wagner, Jerome Caple e James Vlassakis, tra il 1992 ed il 1999. John assume il ruolo centrale nella vicenda, spingendoli a uccidere uomini da loro considerati deboli o omosessuali, per poi seppelirli in dei barili.

L'assassinio di Rillington Place n.10 (1971)
La pellicola narra il caso del serial killer britannico John Christie, che commise molti dei suoi crimini tra le mura della propria casa di Londra. Il film è un adattamento del romanzo Ten Rillington Place di Ludovic Kennedy, basato su fatti di cronaca nera realmente accaduti negli anni quaranta e cinquanta. Christie uccise una famiglia che affittò un appartamento al n.10, la propria moglie ed almeno altre tre donne.