Ritratto di Simona Carradori
Autore Simona Carradori :: 21 Febbraio 2017

Gli Academy Awards stanno per tornare, e con essi anche l’ansia di sapere chi sarà premiato con gli ambiti Oscar. Per l'occasione ecco una lista di interpretazioni memorabili che avrebbero dovuto vincere, ma che non hanno ottenuto la statuetta

Il laureato

Gli Academy Awards stanno per tornare, e con essi anche l’ansia di sapere se i propri film e attori favoriti del 2016 saranno premiati con gli ambiti Oscar. Lo scorso anno abbiamo assistito all’atteso trionfo di Leonardo DiCaprio, il quale nonostante una rispettabilissima carriera e una serie di interpretazioni memorabili, non era ancora riuscito a vincere una statuetta, nello stupore – e sconforto – di tutti i suoi fan.

Con il passare degli anni quello di DiCaprio è diventato una sorta di caso mediatico, tanto che la sua vittoria è stata sicuramente tra le più chiacchierate di sempre. Eppure nella storia degli Academy Awards esistono molti altri esempi di attori che nonostante le loro iconiche ed indimenticabili interpretazioni non sono stati premiati con un Oscar. Ecco 7 nomi e titoli che vi lasceranno sicuramente a bocca aperta.

Charlie Chaplin - Il grande dittatore

Ricordate il film Il grande dittatore? Ebbene, nonostante il ruolo di protagonista lo abbia consacrato per l’ennesima volta come mostro sacro del cinema, Charlie Chaplin non ha vinto l’Oscar come Miglior attore. Il premio andò a James Stewart per Scandalo a Filadelfia.   

Paul Newman - La gatta sul tetto che scotta

La medesima sorte toccò anche a Paul Newman con la sua celebre interpretazione nel dramma La gatta sul tetto che scotta, dove ebbe il ruolo di Brick Pollitt al fianco di Elizabeth Taylor. Niente Oscar per l’attore, che dovette lasciare la statuetta a David Niven per il film Tavole separate. Una decisione alquanto contestabile.

James Dean - La valle dell'Eden

Se questi due esempi di Oscar mancati vi sono sembrati assurdi, allora sarà impossibile non tentennare di fronte al terzo nome che sentirete: James Dean. Film: La valle dell’Eden. Un classico intramontabile per un’interpretazione da Oscar, verrebbe da dire, eppure in quell’anno Dean ebbe la sfortuna di competere con Ernest Borgnine, che vinse con il film Marty, vita di un timido. Una vittoria meritatissima, ma di certo molto sofferta.

Dustin Hoffman - Il laureato

Nel 1968 il classico Il laureato si portò a casa l’Oscar per la Migliore regia, collezionando come se non bastasse altre 6 nomination, tra le quali quella come Miglior attore protagonista per il debuttante Dustin Hoffman, che ovviamente non vinse. Il premio andò a Rod Steiger per La calda notte dell’ispettore Tibbs, ma fortunatamente Hoffman trionfò ai Golden Globe e ai BAFTA.

Al Pacino - Quel pomeriggio di un giorno da cani

Cosa dire poi di Al Pacino per la sua interpretazione in Quel pomeriggio di un giorno da cani? Di certo quello di Sonny Wortzik è stato uno dei ruoli migliori della sua carriera, ma purtroppo non sufficiente a vincere l’ambito Oscar. Piccolo dettaglio: Pacino ha avuto la sfortuna di scontrarsi con Jack Nicholson, che quell’anno vinse per la sua interpretazione in Qualcuno volò sul nido del cuculo. Tanta sfortuna più che ingiustizia.

Jack Nicholson - A proposito di Schmidt

Abbiamo nominato Jack Nicholson? Beh, sappiate che nonostante la statuetta soffiata ad Al Pacino ed una carriera da mostro sacro del cinema, non è stato immune alla “maledizione dell’Oscar mancato”. Lo ricordate in A proposito di Schmidt? Non c’è molto da dire sulla sua magistrale interpretazione, se non che è stata letteralmente da brividi. Eppure il premio quell’anno andò ad Adrien Brody per Il Pianista, senza ombra di dubbio un’altra grandissima interpretazione.

Marlon Brando - Un tram che si chiama Desiderio

Per finire, non possiamo non citare l’Oscar mancato di Marlon Brando per il pluripremiato film Un tram che si chiama Desiderio. Tutti ricordiamo la sua interpretazione da manuale che ha contribuito a rendere iconico il personaggio di Stanley Kowalski, ma anche in quel caso l’Oscar fu un miraggio, perché a vincerlo fu Humphrey Bogart per il film La regina d’Africa. Va detto, quell’anno avrebbe dovuto trionfare Marlon Brando, senza se e senza ma.

Tag: 

Categorie generali: 

Facebook Comments Box

Per condividere o scaricare questo video: TV Animalista