Tre imperdibili documentari del 2016

Ancora consigli di visione, e oggi, vi parliamo dei migliori documentari usciti nel 2016 secondo il sempre ottimo No Film School.

Immancabile in lista, ovviamente, è Fuocoammare di Gianfranco Rosi, già Orso d'oro all'ultimo Festival di Berlino, di cui il portale apprezza soprattutto la struttura narrativa decisamente insolita per il genere. A prevalare è il piglio assolutamente personale dell'autore italiano, le sue deviazioni strutturali volte a una costruire prima di tutto un discorso poetico, una suggestione impressionista, un evocativo mood. 

Ecco poi Into the Inferno del maestro Werner Herzog, un'assoluta immersione estetica tra lava e magma. L'uso dei droni è maestoso e le immagini assolutamente stupefacenti, ma a ipnotizzare è anche il tipico tratto filosofico del regista, le sue osservazioni capaci di abbracciare così intensamente gli attimi immortalati dalla cinepresa. 

Infine, un terzo titolo da segnarsi è Weiner di Josh Kriegman ed Elyse Steinberg. Qui, più che il lato visivo o narrativo, a catturare è la dedizione assoluta dei cineasti al soggetto del loro racconto, ovvero il politico newyorchese Anthony Weiner, colpito da uno scandalo sessuale nel 2011. Il film è già stato inserito in diverse classifiche di fine anno, oltre ad aver vinto il Gran Premio della Giuria allo scorso Sundance e tanti altri riconoscimenti in giro per il mondo.